Gattino chiamato come il pompiere che l’ha salvato
Una bambina ha deciso di chiamare il gattino appena salvato da un tombino proprio come il pompiere che lo ha tirato fuori da quel pasticcio
Il povero micino si era proprio messo nei guai. Nessuno sa come abbia potuto finire in quel tombino, ma era talmente piccolo che da solo non riusciva a venirne fuori. Una chiamata ai Vigili del Fuoco ha allertato la macchina dei soccorsi, prontamente intervenuta per dare una mano all’animaletto. Una storia a lieto fine doppio. Il gattino, poi, è stato chiamato come il pompiere che lo ha salvato.
Zackery Kelly è un Vigile del Fuoco di Eagle Pass, gran amante dei gatti. Quando la stazione ha ricevuto la chiamata per un gattino bloccato in un tombino, tutti sapevano che lui era l’agente giusto. Il giovane è sceso nel tombino con una scala, ma non è stato facile, perché sul fondo del tombino c’era molto fango. Alla fine il pompiere è riuscito a raggiungere il gattino grigio, che era rimasto intrappolato: non doveva avere più di un mese di età. Era spaventato e piangeva, ma si è affidata a quella persona, che lo ha portato subito fuori da quella situazione di pericolo.
Ad attenderli c’erano una mamma con sua figlia. La bambina ha subito chiesto al Vigile del Fuoco se poteva adottarlo. Zachery Kelly non aveva nulla in contrario: la piccola lo ha preso subito in braccio, anche se era completamente sporco di fango. Madre e figlia hanno chiesto all’agente il suo nome, perché volevano “battezzare” così il micino. Si sono, però, resi conto che era una femmina e così al posto di Zachery lo hanno chiamato Kelly, il cognome del pompiere che lo aveva appena salvato. Tutti erano al settimo cielo, anche la gattina che finalmente ha una casa e una famiglia che la proteggerà da ogni pericolo.
Il pompiere era al settimo cielo per l’epilogo di quel salvataggio, anche perché il gattino lo hanno chiamato con il nome del pompiere: “Questa è stata la prima volta che qualcuno ha portato con sé l’animale… E la prima volta che un gatto o un animale portava il mio nome“.