Gatto senza denti, alimentazione: cosa dargli da mangiare?
Il gatto senza denti deve seguire un'alimentazione ad hoc. Nulla che non si possa affrontare con amore e attenzione. I dettagli
Un gatto senza denti può avere avuto diverse disavventure e dover seguire un’alimentazione ad hoc per facilitare l’ingestione e la digestione del cibo. Sicuramente si tratta di una condizione di disagio: Miao conta molto sul suo apparato dato che si tratta di un predatore che, per quanto addomesticato, non perde i propri istinti.
I denti servono a triturare e a masticare la pappa: se mancano, sono doloranti e non fanno bene il proprio lavoro il felino vive male. Per fortuna, però, ci sono delle accortezze che possono migliorare la situazione e garantirgli uno stile di vita dignitoso e una dieta sana e bilanciata. Prima di entrare nel dettaglio, diamo uno sguardo d’insieme.
indice
La dentizione del gatto, quando e come avviene
Il gatto perde i denti, le cause
Gatto senza denti, l’alimentazione ideale
Molte persone ci hanno chiesto anche
La dentizione del gatto, quando e come avviene
Per il gatto mettere i denti è una fase delicata, in alcuni casi può portare dolore e non pochi fastidi sia quando metterà i dentini da latte che poi quando li cambierà con quelli da adulto. Durante le prime settimane di vita, infatti, non a caso, il loro unico nutrimento è il latte materno, oppure quello artificiale (nel caso di una gattino orfano).
A partire dal sedicesimo giorno di vita, o comunque entro la terza settimana, il gattino inizia a mettere i primi dentini da latte: in tutto sono 26. Sono suddivisi in 12 incisivi (sei superiori e altrettanti inferiori), quattro canini in totale, e dieci premolari (sei superiori e quattro inferiori). Esattamente come accade per la dentizione di Fido, quindi, la dentatura da latte dei felini non include la presenza dei molari.
Il gattino cambia i denti in un lasso di tempo che va dal terzo o quarto mese di vita sino al sesto o settimo. Una volta ottenuta la dentatura da adulto, potremo contare trenta denti in totale. Spunteranno prima gli incisivi; poi i canini e i premolari; e infine i molari, che – rispetto alla dentatura da latte – aumenteranno di quattro unità.
Il gatto perde i denti, le cause
Il gatto senza denti, a meno che non sia ancora un cucciolo, potrebbe avere avuto una serie di problematiche che glieli hanno fatti perdere e aver bisogno di una alimentazione essenzialmente liquida. Fra le cause principali ci sono:
- Traumi;
- Malattie del cavo orale;
- Malnutrizione;
- Controindicazioni da farmaci.
Un impatto molto forte, le cadute dall’alto o un investimento per la strada sono compatibili con una conseguenza del genere. Inoltre, purtroppo, è davvero insolito che chi ha un amico a quattro zampe si preoccupi della sua igiene orale con regolarità e attenzione, e sappia individuare un gatto con il mal di denti. Conseguentemente, la maggior parte dei felini adulti avranno residui di placca, tartaro e principi di carie dopo i primi anni di vita. Carie e gengiviti, purtroppo, inoltre, rappresentano le ragioni più frequenti che provocano la caduta dei denti.
La malnutrizione è una condizione subdola e che, nei casi più gravi, può portare anche al decesso. È auspicabile che si agisca velocemente per evitare che la nostra piccola palla di pelo ne sia vittima. La perdita di peso e il mancato apporto dei nutrienti di cui un gatto ha necessità possono avere delle conseguenze di una certa entità. Oltre a problemi cardiaci seri, il nostro adorato Miao può riportarne i segni in bocca.
Ci sono altre patologie che possono provocare disturbi di natura odontoiatrica, primi fra tutti i denti allentati, deboli e destinati a cadere. Questo succede soprattutto quando la diagnosi arriva in ritardo e il trattamento non è tempestivo.
Il gatto perde i denti anche per colpa dell’assunzione di alcuni farmaci e trattamenti veterinari. Si tratta sempre di questioni che provocano l’indebolimento sino alla caduta. È un poco quello che succede negli esseri umani affetti da cancro e che devono sottoporsi a ripetuti cicli di chemio e radioterapici. Negli animali, però, non dipende dal dosaggio e dai protocolli delle terapie.
Gatto senza denti, l’alimentazione ideale
Siamo quello che mangiamo, la dieta è bene che sia un aspetto prioritario nella nostra vita e in quella del nostro amico a quattro zampe. Se non è stato così fin dai primi mesi di vita, dobbiamo fare immediatamente una inversione di rotta. Un quadrupede, in base all’età, il peso e la razza, deve assumere il corretto quantitativo di proteine, vitamine, minerali e fibre.
Un gatto senza denti, ovviamente, non può seguire un’alimentazione standard. Oltre ai alimenti tossici per i gatti, dovrà evitare anche quelli che necessitano di una masticazione e che, se ingeriti interi, possono provocare il soffocamento del gatto.
Esistono mousse e cibi semiliquidi che non hanno bisogno di essere triturati prima di essere ingeriti, i gatti potrebbero mangiare anche delle crocchette abbastanza piccole da essere gestite facilmente. Inoltre possono essere inumiditi con acqua o brodo caldi così da renderli più morbidi.
Qualsiasi sia la dieta scelta – che si tratti dell’alimentazione naturale del gatto o di una industriale – è comunque importante concordarla insieme al veterinario di fiducia e di parlare con lui anche di eventuali cambiamenti.
Molte persone ci hanno chiesto anche
Chi decide di adottare un felino, non lo deve fare solo per ricevere coccole e compagnia. Si tratta di assumersi una responsabilità che dura per tutta la vita. I pet, infatti, dipendono in tutto e per tutto dall’accudimento umano. Un proprietario responsabile, quindi, deve prepararsi e sapere di cosa ha bisogno colui che considera un membro della famiglia a tutti gli effetti. Ecco allora che sorgono dubbi e incertezze. Inoltre, più si conoscono i felini, più si scoprono affascinanti e più aumenta il desiderio di saperne di più sul loro mondo.
Quanto è importante l’igiene orale per un gatto?
Sapere come pulire i denti del gatto è fondamentale per evitare di dover capire quale sia l’alimentazione di un gatto senza denti. La cura del cavo orale è la prevenzione più importante. I batteri presenti possono proliferare e provocare problemi di salute molto gravi, tra questi troviamo le malattie parodontali e ossee. Patologie che potrebbero avere un forte impatto sull’aspettativa di vita del nostro amico a quattro zampe. Insomma non si tratta di questioni di secondaria importanza.
Com’è la vita di un gatto senza denti
Un gatto senza denti, con un’alimentazione adeguata e una cura periodica da parte dello specialista, può vivere sereno e felice. D’altra parte si tratta di una condizione molto frequente negli esemplari ormai avanti con l’età. L’importante è accudire Miao secondo le sue esigenze e donargli tanto amore.