Gatti usati come esche per addestrare ai combattimenti i Pit Bull

Da New York arriva una storia che fa venire i brividi. Alcuni poveri gatti venivano usati come esche vive per addestrare ai combattimenti dei cani di razza Pit Bull. Le povere bestioline venivano letteralmente “date in pasto” agli animali di grossa taglia, per permettere loro di sfogare la loro aggressività su un vero e proprio ring, come nei combattimenti tra cani.

Tutto ha avuto luogo nel Bronx, dove dei gatti randagi venivano prelevati dalla strada per diventare esche vive per addestrare dei cani di razza Pit Bull. Il tutto avveniva in un ring, rigorosamente illegale, per i combattimenti clandestini tra i cani, come raccontato da un’associazione in difesa degli animali, Little Wanderers, della Grande Mela. Courtney Chandel, co fondatrice del gruppo, ha detto che le riprese video erano davvero inquietanti. Si vedono dei poveri micini soli e indifesi sbranati dai cani. La vicenda sarebbe andata avanti per anni. La donna si chiede dove sia la polizia e dove sia l’ASPCA.

Già in passato delle persone hanno chiamato i numeri di emergenza per segnalare questa barbarie. Nessuno ha mosso un dito per poter salvare quei poveri gatti di strada. Tutti sapevano e nessuno ha fatto niente. Il video è stato pubblicato online da Little Wanderers e si vede chiaramente un Pit Bull Terrier marrone chiaro che sbrana un povero gatto bianco e nero, che cerca di difendersi da quell’aggressione. Altri filmati mostrano una persona con un cappuccio sulla testa intenta a rapire un gatto dalla porta di ingresso di un appartamento. Lo porta via in una borsa come se fosse un oggetto.

I poveri gatti venivano usati come esche e gettati in pasto ai cani inferociti. Purtroppo i combattimenti illegali tra cani esistono da tantissimo tempo nella Grande Mela. Gli animali si “addestrano” prima di salire sul ring. Mentre persone scommettono sulle loro performance.