Mamma gatta ammalata viene separata dai suoi micini, non poteva sapere che non li avrebbe rivisti mai più
Una gatta resiliente mette a rischio la sua vita pur di dare alla luce un'intera cucciolata
La protagonista di questa storia è una gatta randagia e incinta. Purtroppo, per lei, oltre a dover vivere per strada, aveva anche alcune problematiche a livello fisico. La gattina infatti, non riusciva a camminare correttamente. Alcune persone gentili l’hanno vista in difficoltà e hanno subito deciso di aiutarla. Dopo averle dato da mangiare e da bere, la gattina è stata portata in una clinica veterinaria. I medici appena l’hanno vista si sono resi conto che qualcosa non andava. Dopo averle fatto alcune visite di controllo, si sono resi conto che la gattina aveva la zampa posteriore fratturata.
I veterinari non hanno esitato a mettere in guardia i nuovi proprietari della gattina. Il parto avrebbe potuto essere compromesso per colpa delle problematiche fisiche della gatta. Qualche ora dopo, la gattina entrò in travaglio. Il parto durò svariate ore e la gattina era davvero molto stanca. Non era più in grado di continuare. Per fortuna però l’ultimo gattino della cucciolata, precisamente il sesto, venne messo al mondo poco dopo. La gatta però non era stabile. Anzi, la sua vita era a rischio. Subito i proprietari chiamarono un medico veterinario della clinica, che si precipitò a casa per visitare la gattina.
Avendo vissuto per molto tempo per strada, la gattina non aveva le energie necessarie per affrontare il parto. Per fortuna però, il medico aveva capito quali fossero i problemi. Mise sotto flebo la gattina, per idratarla e per farle recuperare le energie perse durante il parto. Il giorno dopo la neo mamma stava molto meglio. Il suo incredibile istinto materno la fece rimanere vicina ai suoi cuccioli nonostante la sua salute fosse a rischio.
Per fortuna, grazie all’impegno della gatta, tutti e sei i cuccioli stavano bene. La gatta si è comportata in modo fantastico. Speriamo che questa storia possa sensibilizzare le persone facendogli capire che un semplice gesto, spesso può fare la differenza per gli animali più bisognosi.