Gatto salta sull’auto di uno sconosciuto: ragazzo si mette alla ricerca della sua famiglia
Un ragazzo ha accolto sulla sua auto un gatto, che gli è letteralmente saltato in braccio. Ha iniziato subito a cercare la sua famiglia, ma ha fatto una scoperta sconvolgente
Ritrovarsi con un intruso nell’abitacolo della propria macchina e mettersi subito in moto per ritrovare la sua famiglia. Questo è quello che è successo a un giovane ragazzo. Un giorno, mentre fuori pioveva, un gatto salta sull’auto di questo sconosciuto. Il micio bianco e rosso si è accomodato, mentre il giovane ha cercato la sua famiglia. Quello che ha scoperto è stato incredibile.
Siamo ad Arzignano, in provincia di Vicenza. Davide Tibaldo era a bordo della sua auto nella zona del Castello della cittadina. Improvvisamente un gatto bianco e rosso è salito in auto, accomodandosi sulle sue ginocchia. Intervistato dal giornale locale Il Dolomiti, il ragazzo ha detto: “Mi è letteralmente montato nella macchina e salito sulle ginocchia. Pioveva e aveva fame. Così l’ho portato a casa con me“. Gli ha dato da mangiare, gli ha fatto un po’ di coccole e lo ha fatto giocare. Il giorno dopo Davide Tibaldo lo ha portato in ufficio con sé, nell’agenzia viaggi in cui lavora, per non lasciarlo a casa da solo.
“È stato tutto il giorno in agenzia con me: ha dormito sulle scale e cercato qualche coccola. Se non fosse stato di nessuno me lo sarei tenuto volentieri: è davvero un gatto dolcissimo”. Il ragazzo ha deciso di cercare la sua famiglia. “Nel frattempo ho lanciato un appello sui social: era evidente si trattasse di un gatto con dei proprietari visto che si mostrava ben tenuto“. Poche ore dopo, i proprietari lo hanno chiamato e sono andati subito a recuperarlo. A Castello di Arzignano, il gatto bianco e rosso è davvero molto conosciuto. Spesso si aggira in quelle zone. “Mi hanno raccontato che qualche giorno fa ha fatto visita ai bimbi a scuola“.
Il gatto che salta sull’auto di uno sconosciuto, dunque, lo fa per abitudine. Forse ama l’avventura, conoscere nuove persone, stare con gli esseri umani. Per poi fare sempre ritorno a casa.