Non hanno avuto pietà: qualcuno ha abbandonato la gattina con la colonna vertebrale rotta
Dei ragazzini l'hanno ricoperta di calci, prima che arrivassero i rinforzi
Vi presentiamo Elly, una gattina che ha avuto la sfortuna di incontrare le persone sbagliate. Abbandonata da un proprietario senza cuore, cercava di arrangiarsi come meglio poteva in strada, ma tante insidie la attendevano. Il punto più basso lo ha toccato quando dei ragazzini l’hanno presa a calcio, lasciandola esanime a terra.
Proprio allora sono arrivati in aiuto della piccola alcuni volontari in pena. Che mossi da un genuino interesse, l’hanno prontamente condotta nella prima clinica veterinaria. Poiché alla gattina era impossibile muoversi, desideravano capire cosa ne sarebbe stato di lei. Sarebbe stata di nuovo in grado di camminare?
Purtroppo, la diagnosi del medico è stata la peggiore: colonna vertebrale rotta. La ferita era vecchia, perciò la micia era condannata alla disabilità. Tornare quella di un tempo era escluso, nemmeno con un’eventuale operazione. Nel dubbio, la gattina è stata, però, trasferita in una seconda clinica più fidata, che ha fornito il medesimo esito.
A quel punto, i soccorritori avevano un bivio davanti: o lasciarla in balia del destino o prenderla sotto la loro ala. Ovviamente, dato l’amore incondizionato verso gli animali, specialmente di chi soffre, hanno scelto di imboccare la seconda via.
Nei giorni successivi sono andati regolarmente a farle visita. Man mano la tenera baffuta cominciava a fidarsi degli amici incontrati nella difficoltà. Era chiaramente felice di vederli e accetta ben volentieri ogni dono, soprattutto del gustoso cibo.
Al termine del trattamento, i salvatori hanno trasferito Elly (questo il nome assegnato) in rifugio. L’ambientamento è filato liscio come l’olio, complice il prezioso supporto di una mamma gatta, la quale si è prodigata ad accogliere la cucciola. Incurante della mancanza di un legame di sangue, ha provato un forte istinto protettivo nei confronti della randagia. E così termina il toccante video pubblicato dal profilo PawMeow sul suo canale YouTube, racchiudente un messaggio: a prescindere da eventuali problemi di salute, neanche l’animale più fragile e indifeso è un caso spacciato.
