La donna ha salvato un gattino che stava per soccombere alla neve: adesso lui non la molla più
Trovato l'amore, il piccolino desidera tenerselo bello stretto
A Parlin, negli Stati Uniti, il tempo era impietoso. Le condizioni meteo preannunciavano problemi, ma in circostanze del genere si è consumata una storia di amore e compassione, in cui una donna ha salvato un gattino randagio.
Mentre impazzava una tempesta di neve, l’impiegata postale ha sentito un miagolio in lontananza. Curioso di scoprire da dove provenisse il suono, si è messa alla ricerca e, messo piede fuori dall’ufficio, ha trovato risposta: in un carrello giacevano due mici indifesi. Così li ha avvolti sotto una coperta calda, per poi contattare i veterinari.
I medici hanno trasportato gli adorabili quadrupedi in clinica, prestando loro assistenza. Nessuno aveva idea di chi li avesse lasciati in balia di loro stessi. Chiunque lo avesse fatto non doveva aver provato nessun briciolo di compassione, altrimenti avrebbe individuato una soluzione meno drastica.
La realtà, però, è diversa da quanto si immagina. Difatti, il “batuffolo” dal pelo rosso aveva dei proprietari in pena per lui. Invece, il suo compagno di sventure non aveva nessuna famiglia pronta ad accoglierlo. Allora Denise ha salvato il gattino grigio, portandolo a casa. Assegnatogli il nome di Mo, si è promessa a sé stessa che si sarebbe presa cura del piccolo. E la prima notte non ha chiuso occhio, preoccupata che gli succedesse qualcosa.
L’affetto percepito ha spinto l’animale a mostrare tutta la propria riconoscenza. Oggi trascorrono le serate insieme e quando durante la giornata Denise si assente a causa del lavoro, Mo la aspetta vicino alla finestra. E nel momento in cui la vede arrivare sprizza gioia da ogni poro. Tuttavia, in Mo convive pure un lato assertivo, sicuro di sé, alimentato dall’affetto incondizionato ricevuto nella nuova sistemazione.
Non si fa alcun problema nel disturbare Denise, qualunque cosa faccia, solo per ricevere il suo pieno di coccole. Se la padrona si distende sul letto, Mo la raggiunge in un batter d’occhio, sdraiandosi sopra. Da due anni sono una squadra: nessuno li può dividere!