Questo gatto sordo si regge in piedi a stento, ma ha un sesto senso straordinario
Questa gattina ha dimostrato al mondo tutta la sua forza e non potevamo non restarne sbalorditi
Quando i volontari videro per la prima volta questo piccolo gatto non sapeva che stavano facendo la conoscenza di una creatura meravigliosa. Ma che dico meravigliosa, una vera e propria forza della natura. Giorno dopo giorno la sua vita si faceva sempre più difficile o, meglio, questo era quello che ci si aspettava ma nessuno, e dico nessuno, avrebbe mai immaginato che invece questa pelosetta sarebbe riuscita a superare qualsiasi difficoltà.
Questa storia mi ha colpita fin dal primo istante grazie al modo dolce e gentile con cui questa gattina è riuscita a vivere la sua vita nel migliore dei modi. Non possiamo far altro che trarne insegnamento. Andiamo a vedere insieme come ci è riuscita e dove si trova questa dolcissima creatura. Che cosa state aspettando? Continuate pure a leggere!
Questo gatto meraviglioso è una gattina tricolore di nome Nafnaf. Lei era insieme ai suoi fratellini quando, appena nati, li trovarono abbandonati in strada. I volontari del rifugio Chatons Orphelins Montreal, li accolse subito e gli volle donare una vita migliore, ad ognuno di loro. Ma, poi, si accorsero che la piccola Nafnaf era diversa.
Infatti, Nafnaf è nata calico e con l’ipoplasia cerbellare. Questo significa che ha il cervelletto meno sviluppato rispetto alla normalità e, nella realtà dei fatti, porta ad una incoordinazione nei movimenti. “Nafnaf ha problemi di mobilità e deve lavorare di più per bilanciarsi, ma a parte questo è proprio come qualsiasi altro gattino”, dicevano di lei i volontari.
Purtroppo, più tardi si accorsero anche che fosse sorda, sempre a causa di questa malformazione congenita che la colpì da neonata. Ad ogni modo percepisce le vibrazioni, i movimenti d’aria e grazie anche al suo sesto senso si comporta esattamente come se ci sentisse. “È così giocosa e maliziosa anche se è traballante. Può arrampicarsi sul divano e sui letti senza alcun problema”, dice una volontaria.
Ora le stanno cercando una casa e una famiglia che possa prendersi cura di lei e io spero tanto che la trovi il prima possibile!