Il gattino bloccato in mezzo alla spazzatura non faceva altro che urlare chiamando la sua mamma
Piccolo e indifeso, ha trovato rinforzo proprio quando più ne aveva bisogno
Continuava a invocare aiuto il gattino, nella speranza che qualcuno lo sentisse e lo tirasse fuori dai guai. Sperava con tutto sé stesso di rivedere la mamma, finita chissà dove. Purtroppo, lei non rispondeva, ma qualcuno ne ha, in un certo senso, preso il ruolo: un ragazzo capitato nei paraggi. Richiamato dal suono emesso dal tenero felino si è attivato subito nelle operazioni di ricerca. Prima di trovare il luogo da cui proveniva il suono gli ci è voluto un po’, ma alla fine le operazioni hanno dato i risultati sperati, nel modo più impensabile: il micetto era finito dentro un manichino! Probabilmente vi si era intrufolato di sua spontanea volontà, lontano dai pericoli. Ritenendolo un efficace punto di riparo, dove nessuno sarebbe andato a disturbarlo, lo ha scelto come sua “casetta” ad interim.
Del resto, le opzioni a disposizione erano poche. In mezzo al bosco, aveva uno sguardo spaesato. Non capiva cosa fare e sarebbe stato strano il contrario, vista la giovanissima età. Quando nessuno sembrava essere in grado di salvarlo, il giovane ha rimesso le cose al loro posto. Una volta estratto il gattino, gli ha applicato le necessarie operazioni di soccorso, insegnate in qualsiasi centro di aiuto degli animali. Prima si è occupato di lavarlo, così da scacciare eventuali parassiti presenti lungo il corpo.
Dopodiché, gli ha somministrato del cibo, mediante una siringa ben disinfettata. Il gattino si è totalmente affidato a lui, con il video che si conclude con il quadrupede all’interno di una borsa di stoffa. Che sarà successo spetta al singolo spettatore deciderlo, anche se l’indizio di certo aiuta. Il salvatore lo avrà portato in un luogo sicuro, lontano da minacce. Probabilmente avrà fatto visita presso uno studio veterinario, dove i medici gli avranno eseguito i vari accertamenti di rito.
La clip, pubblicata su YouTube dal profilo di CAT INDB, trasmette un infinito senso di compassione. Quella avuta dal ragazzo, che lo “eleggiamo” a nostro eroe di giornata. Non c’è niente di meglio di un atto nobile e generoso, come prendersi cura di un trovatello, per iniziare la giornata nella maniera migliore.