Gatto Chantilly-Tiffany salute: longevità, malattie comuni e cure
Lo Chantilly-Tiffany non è soltanto bello, ma è anche un gatto robusto e resistente che gode in genere di ottima salute (se ben curato, ovviamente)
Il gatto Chantilly-Tiffany gode generalmente di buona salute, anche se le informazioni a nostra disposizione non sono poi così tante. E per un motivo molto semplice: la sua rarità.
Non essendo una razza felina di vecchia data come molte altre, questo bellissimo Micio dal pelo soffice e morbidissimo ha avuto una diffusione ridotta e anche gli allevamenti attualmente esistenti sono pochi. Insomma, le testimonianze scarseggiano.
Sulla base di ciò che sappiamo, proviamo ad avere un quadro completo sulla salute del gatto Chantilly-Tiffany, quali sono le malattie comuni e cosa possiamo fare per prendercene cura al meglio.
Indice
- Aspettativa di vita
- Malattie comuni
- L’importanza dell’alimentazione
- Come prendersi cura del gatto Chantilly-Tiffany
- Gatto Chantilly-Tiffany salute, molte persone ci hanno chiesto anche
Aspettativa di vita
Stando alle informazioni reperibili da allevatori e persone che si prendono cura dello Chantilly-Tiffany, questo gatto gode generalmente di ottima salute. Robusto e resistente, ha un’aspettativa di vita media di circa 7-12 anni, perciò perfettamente in linea con la maggior parte delle razze feline più conosciute.
Malattie comuni
Fare un elenco delle malattie tipiche della razza è un po’ difficile, proprio perché di esemplari ne esistono pochi e non possiamo avere un quadro completo. Tuttavia possiamo facilmente dedurre che anche lo Chantilly-Tiffany sia soggetto ai disturbi comuni in tutti i gatti domestici.
Pensiamo ad esempio alle malattie infettive come:
- Leucemia felina e FIV, che si trasmettono attraverso fluidi corporei come saliva e sangue. Poiché non esiste una cura definitiva per queste gravi patologie – che possono portare ad una rapida morte del gatto – la prevenzione è fondamentale . Innanzitutto attraverso la sterilizzazione o castrazione del gatto. Nel caso della leucemia felina, è disponibile un vaccino;
- Calicivirosi, che colpisce comunemente quattro zampe molto giovani e non vaccinati. Tra i sintomi più comuni ci sono difficoltà respiratorie e stomatite;
- Malattie causate da punture di zecche o punture di pulci. Per questo motivo è fondamentale proteggere regolarmente il proprio animale domestico ricorrendo a pesticidi;
- Campilobatteriosi, che colpisce sia le persone che gli animali attraverso il contatto con le feci di esemplari infetti. Tra i sintomi più frequenti ci sono la diarrea e la presenza di sangue nelle feci.
Tutto questo non fa altro che ribadire quanto sia importante la prevenzione, con visite regolari dal veterinario sin dalla più tenera età. Non dimentichiamo di fare tutte le vaccinazioni al gatto e di sottoporlo a controlli, specialmente quando insorgano sintomi come diarrea e vomito, che potrebbero essere dei campanelli d’allarme da non sottovalutare.
APPROFONDIMENTO: Tutto sulla razza Chantilly-Tiffany
L’importanza dell’alimentazione
Sull’alimentazione dobbiamo fare un discorso a parte, perché nella salute del gatto Chantilly-Tiffany ha una particolare incidenza. È pur vero che quello che mettiamo nella ciotola è importante per qualsiasi gatto, a prescindere dalla razza specifica, ma nel caso di questo adorabile Micio vale ancor di più.
Sappiamo ad esempio che lo Chantilly-Tiffany tende a sviluppare allergie alimentari se nutrito con cibi scadenti. Parliamo soprattutto di quelli industriali come scatolette di umido e crocchette che, essendo alimenti confezionati, contengono sostanze allergizzanti che potrebbero indurre disturbi gastrointestinali nel gatto.
E ancora, l’alimentazione gioca un ruolo chiave nella salute del gatto Chantilly-Tiffany perché, per via della sua struttura fisica e del suo stile di vita, tende ad accumulare peso in eccesso. Non essendo un gatto particolarmente attivo e propenso al movimento, se nutrito con dosi di cibo maggiori rispetto al suo reale fabbisogno può diventare sovrappeso e sviluppare obesità. Perciò attenzione a cosa gli diamo da mangiare e soprattutto alle quantità di pappa!
Come prendersi cura del gatto Chantilly-Tiffany
In generale non è difficile prendersi cura di un gatto Chantilly-Tiffany, perché si tratta del classico gattone domestico che può serenamente vivere in casa senza aver particolari pretese. Ciò non toglie che, però, è nostra responsabilità fornirgli tutto ciò di cui ha bisogno non solo per mantenersi in salute dal punto di vista fisico, ma anche per il suo benessere mentale.
Lo Chantilly-Tiffany dovrebbe mangiare 3-4 piccoli pasti quando è cucciolo e 2 al massimo 3 volte al giorno quando diventa adulto, scegliendo sempre alimenti di ottima qualità e preferendo, ove possibile, un’alimentazione casalinga con pasti preparati in casa e ingredienti freschi e di stagione. Per questo tipo di alimentazione è bene consultare un bravo veterinario e seguire tutti i suoi consigli.
Non dimentichiamo che la poca propensione all’attività fisica non esclude il fatto che ne abbia bisogno. Lo Chantilly-Tiffany è un gatto che cerca continuamente le interazioni con le persone, quindi dedichiamogli sempre del tempo, anche se per poco, coinvolgendolo in sessioni di gioco oltre che di coccole. Ricordiamo anche che questo splendido e affascinante Micio soffre la solitudine molto più rispetto ad altri suoi simili, quindi non può restare isolato a lungo dalle persone che fanno parte della famiglia.
Spesso parliamo di salute pensando soltanto alle malattie o ai disturbi strettamente fisici, ma non dobbiamo dimenticare che talvolta questi possono essere conseguenza di una mancanza di serenità e benessere mentale.
Gatto Chantilly-Tiffany salute, molte persone ci hanno chiesto anche:
Quanto costa un gatto Tiffany?
Lo Chantilly-Tiffany è un gatto meraviglioso ma anche piuttosto raro. Ne esistono pochi esemplari al mondo, tutti allevati principalmente tra Canada e Stati Uniti d’America, perciò trovarne uno nel nostro Paese è un’ipotesi piuttosto fantasiosa. Non è un caso che il costo di un esemplare sia piuttosto alto: può raggiungere anche i 1.600 euro.
Qual è il gatto più costoso del mondo?
Se il prezzo dello Chantilly-Tiffany è alto, sappiate che c’è chi lo batte (e di molto). Parliamo del gatto Ashera che è tra i più rari che ci siano. L’Ashera esiste in diverse varianti e, a seconda di quella che si sceglie, il prezzo aumenta vertiginosamente. Un esemplare per così dire “classico” costa mediamente intorno ai 20.000 euro, mentre gli quelli più rari e particolari possono raggiungere i 120.000 euro. Cifre che fanno letteralmente girare la testa!
Ricordiamo che l’Ashera è una “creazione” da laboratorio, nato dall’incrocio tra un Gatto Leopardo Asiatico e un Servalo – ovvero un felino selvatico originario dell’Africa -, le cui cucciolate sono poi state incrociate a loro volta con dei comuni gatti domestici. Gli esemplari che nascono da questi incroci sono sterili e non in grado di accoppiarsi normalmente, motivo per cui ne vengono creati pochissimi ogni anno.