Il volontario lo ammette: “Sì, questo è il più bel gattino randagio che io abbia mai salvato”
Non gli era mai capitato di vedere un micio tanto affascinante
Era sulla via del ritorno, dopo un’estenuante giornata. Il lavoro gli aveva quasi prosciugato le energie. Non vedeva l’ora di distendersi sul divano e godersi un po’ di meritato riposo, quando la sua attenzione è stata catturata da uno “strano essere” sul ciglio della strada. Nascosto nell’erba una piccola creatura dal manto spiava le auto mentre gli passavano accanto. Così l’uomo scese dalla sua vettura, desideroso di soddisfare la sua sete di curiosità. Si trattava di un’illusione ottica oppure c’era davvero qualcuno? Presto avrebbe ottenuto risposta. Tempo pochi passi e avrebbe fugato i dubbi. La sorpresa supera ogni immaginazione: era un gattino!
Mentre gli si avvicinava provava un forte senso di compassione, nonché di meraviglia. La bellezza del felino era incredibile, mai gli era capitata un’esperienza simile, sebbene di adorabili quadrupedi ne avesse visti lungo gli anni. Il baffuto era spaventato a morte dall’estraneo. Combattuto se corrispondergli fiducia o meno, esitava di continuo, poi, però, una volta constatato di avere davanti a sé una brava persona, fece un passo avanti. Accettò di buon grado l’invitante cibo offertogli dal volontario. Negli occhi gli si stampò un’espressione di compiacimento. È probabile che non avesse mai mangiato qualcosa di tanto sfizioso e magari era da un po’ a digiuno.
Per sopravvivere gli toccava mettere sotto i denti qualsiasi cosa fosse anche solo commestibile, senza badare troppo al sapore. Con il provvidenziale incontro avrebbe scoperto il piacere di essere amati e protetti. Il soccorritore lo prese con sé per portarlo in una clinica veterinaria. Il parere autorevole di un esperto, dotato delle attrezzature e della formazione necessarie a eseguire un buon lavoro, avrebbe consentito di avere un quadro clinico dettagliato.
Le possibilità erano tante, infinite, alcune decisamente preoccupanti. A uno sguardo superficiale sembrava cavarsela abbastanza, tuttavia un esame approfondito sarebbe stata la prova del nove. Il salvatore poté tirare un sospiro di sollievo in seguito al referto del dottore: era forte e sano! A un amico chiese di costruirgli una cuccia speciale fai da te: da lì in avanti si sarebbe sentito il benvoluto. Il risultato (splendido!) avete modo di scoprirlo guardando il filmato!