Gatta segue le persone dappertutto: al collo una medaglietta, “Seguo le persone, ho una casa”
Cleo è una gatta che ama seguire le persone dappertutto, anche se sono dei perfetti sconosciuti. La famiglia è dovuta correre ai ripari, con un messaggio sul suo collarino
Se vedi questa gatta che segue le persone dappertutto, non ti spaventare: non vive in mezzo a una strada. Cleo ha una famiglia, ma le piace gironzolare andando dietro a chiunque incontri per strada. Arriva persino a salire sugli autobus spinta dalla curiosità di sapere dove va la gente. Per questo la sua famiglia umana le ha messo al collo una medaglietta con scritto: “Seguo le persone, ho una casa”.
Cleo è una bellissima gatta di 4 anni. Lei è molto socievole e passa le sue giornate a seguire le persone. Non si accontenta di farlo con lo sguardo. Lei, come una stalker, si mette a pedinarle, in particolare se si tratta di famiglie. Sta con loro in strada mentre passeggiano e sale anche sui mezzi pubblici con loro. A volte sembra che voglia parlare con la gente che incontra per strada. Un guaio per i suoi proprietari, perché chi la incontra potrebbe pensare che è randagia.
La sua famiglia umana ha deciso di mettere una medaglietta sul collare della micia per fugare ogni dubbio. Cleo non è una gatta di strada. Ama solo seguire le persone, ma ha una famiglia che la attende e una casa dove fa sempre ritorno, a St. Erme, in Cornovaglia, nel Sud-Ovest dell’Inghilterra. Taylor Williams, mamma di 31 anni di due bambini, spesso riceve messaggi di gente del posto che incontra la gatta e la invita ad andarla a prendere.
Visto che ama perseguitare le altre persone, la sua mamma umana, che crede che soffra di ansia sosciale, ha deciso di metterle al collo un collare che spiega con poche parole la situazione.
Cleo ha iniziato a seguire tutti. Miagola come se stesse cercando di parlare con loro. I miei vicini inviano regolarmente video e foto di lei che li segue E’ curiosa, la chiamiamo la gatta-stalker. Ho preso il collare perché ero in preda al panico pensando che la gente avrebbe pensato che fosse una senzatetto o che si fosse persa e l’avrebbero accolta. Le ho preso un collare con la scritta ‘Seguo le persone, ho una casa’ e il mio indirizzo e numero di cellulare. All’inizio non le piaceva, ma adesso ci si è abituata.