Le due gattine sospettavano della loro mamma adottiva e soffiavano: conquistarle era un’impresa
Una donna dal cuore speciale trova due gattine randagie e le porta a casa con sé
Ormai gli animali vengono abbandonati con molta facilità. Alcune persone davvero crudeli scelgono di liberarsi dei loro animali domestici. Questa pratica crudele è diventata sempre più comune. Le persone non sono in grado di apprezzare il vero valore degli animali. Non si rendono conto di quanto possano realmente soffrire. La loro vita per strada è davvero molto problematica. Questi poveri animali fanno difficoltà persino a trovare un posto caldo dove potersi riparare dal freddo. Per fortuna, grazie all’intervento di alcune persone, possono tornare ad essere felici. È proprio questo il caso, le due gattine sospettavano della loro mamma adottiva e soffiavano: conquistarle era un’impresa.
Una persona dal cuore tenero ha trovato nell’area metropolitana di Washington due gattini. Questi poveri animali erano davvero in difficoltà, per questo la loro madre adottiva non ha esitato a portarli a casa con sé. Le due sorelle, Kimchi e Wasabi, non riuscivano a fidarsi della loro nuova padrona. Le soffiavano, ma soprattutto provavano a graffiarla appena lei provava ad avvicinarsi. Dato che necessitavano di un bagno, la donna le ha poste all’interno della vasca. Ha dovuto faticare davvero molto prima di riuscire a lavarle completamente.
Giorno dopo giorno la donna si è impegnata per conquistare la loro fiducia. Essendo state abbandonate, le gatte hanno fatto molta difficoltà a fidarsi della donna. Per fortuna, grazie al suo impegno e alla sua pazienza, dopo qualche giorno è riuscita a conquistare il loro amore. Adesso le gattine si fidano ciecamente della loro madre adottiva. Il loro rapporto è davvero fantastico. Non riescono più a starle lontana. Richiedono continuamente le sue attenzioni.
Per fortuna, grazie al suo aiuto, le gattine sono tornate ad essere felici. Adesso sono tornate a vivere serenamente all’interno della loro nuova famiglia. Speriamo che i casi di abbandono diminuiscano e che aumentino i casi di adozione, proprio come in questa storia.