Un gruppo di bambini si è precipitato sul marciapiede pur di salvare il gattino che era in queste condizioni
Un gattino malato viene salvato da un gruppo di giovani
Molti gattini non vengono apprezzati davvero. I loro padroni li maltrattano non curandosi della loro salute. Anche quando dovrebbero portarli dal medico veterinario, cercano di evitare utilizzando dei rimedi a livello domestico. La salute dei gatti però peggiora in modo costante. Per fortuna, in alcune situazioni intervengono delle persone volenterose che cercano di migliorare le loro condizioni. È proprio questo il caso, un gruppo di bambini si è precipitato sul marciapiede pur di salvare il gattino che era in queste condizioni.
La storia si è svolta in un quartiere di Phoenix. Un gruppo di giovani stavano giocando sul marciapiede vicino casa quando, ad un certo punto, si sono imbattuti in un piccolissimo gatto. Subito si sono resi conto che il gatto avesse alcuni problemi infatti hanno scelto di portarlo in casa loro per farlo vedere ai genitori. Questi ultimi sono rimasti scioccati e confusi quando hanno visto che il gattino aveva due gessi che gli coprivano le zampe posteriori.
I genitori dei bambini avevano ipotizzato che il gattino avesse le zampe posteriori rotte. Non potendolo aiutare però hanno scelto di contattare un volontario che lavorava all’interno di un rifugio per animali. Il ragazzo ha scelto di portare il gatto subito da un medico veterinario, affinché potesse verificare le condizioni di salute dell’animale. Il medico veterinario, dopo un’attenta analisi, ha stabilito che il gatto, attraverso una lunga terapia, avesse la possibilità di tornare a camminare e correre regolarmente.
Il volontario infine ha scelto di adottare il gatto e di prendersene cura nel migliore dei modi. Il gatto avendo un quadro clinico complicato poteva essere aiutato solo da qualcuno esperto. Per fortuna è capito nelle mani della persona giusta. Da adesso in poi, questo povero gattino non sarà più solo. Il suo nuovo proprietario cercherà di non fargli mancare nulla, aiutandolo al massimo delle sue possibilità.