Gattino abbandonato in aeroporto a Las Vegas, ha solo sei settimane
Nessuno sa come questo piccolo gattino di sole sei settimane di vita sia finito all'aeroporto di Las Vegas. La sua commovente storia ha già fatto il giro del web
La storia del povero gattino abbandonato in aeroporto a Las Vegas ha già fatto il giro del mondo grazie ai social. Il micio ha solo sei settimane di vita ed è solo al mondo. Nessuno ha la più pallida idea di come possa essere finito all’interno dello scalo nel Nevada, ma si ipotizza che sia stato lasciato indietro da qualcuno. Per fortuna lo hanno trovato e qualcuno ha iniziato a prendersi cura di lui.
Lo hanno trovato mentre giocava con una pallina rosa e gialla all’angolo di un gate del terminal dell’aeroporto di Las Vegas. Il gattino di sei settimane di vita è tigrato con gli occhi azzurri. Sicuramente lo hanno abbandonato o dimenticato, perché era con il suo trasportino, un asciugamano e i suoi giochi. Nessuno sa come qualcuno abbia potuto introdurlo all’interno dello scalo internazionale Harry Reid senza che nessuno si accorgesse che lo stavano lasciando lì.
I volontari dell’Animal Foundation di Las Vegas hanno condiviso la sua storia su Instagram. Tutti si sono commossi di fronte a quell’angioletto a cui hanno fatto un torto terribile. Per fortuna, però, Bruno, come è stato chiamato il cucciolo di gattino abbandonato all’aeroporto di Las Vegas, si trovava in un luogo dove non è stato difficile trovarlo e portarlo in salvo. Subito il personale dello scalo si è preso cura di lui, allertando le autorità.
Il gattino è ospite ora di The Animal Foundation, uno dei più grandi rifugi per animali di tutta l’America. Bruno ama giocare, ha sempre tanta fame ed è decisamente curioso. Molti si sono offerti di dare ospitalità al gattino, ma la Fondazione ha detto che è ancora presto. Quando sarà pronto, gli operatori cercheranno per lui la migliore sistemazione.
Di sicuro non sarà difficile trovare una casa a Bruno. Ma in molti ancora si chiedono come è possibile abbandonare così un povero gattino bisognoso di cure e di amore.
