Il gatto consola la sua amica morente nelle sue ultime ore di vita
Chi dice che i gatti non hanno sentimenti, bene, sbaglia e queste righe ne sono la dimostrazione
Questo gatto era davvero uno scalmanato; nella sua vita ne ha fatte di ogni finendo sempre nei guai. Insomma, un vero Don Giovanni andava gironzolando per la via, da randagio qual’era, conquistando ogni piccola gattina che vedeva. Ma, con il passare degli anni il fatto che non avesse una famiglia adottiva si faceva sentire. E sempre più di rado riusciva a trovare cibo e acqua a sufficenza per permettergli di vivere dignitosamente. Quando, in un momento poco fortunato, lo vide la direttrice di un santuario per animali. Ella, pensò tra se e se, che effettivamente serviva la compagnia di un bel gattone alle creature presenti in fattoria. Così, iniziò la storia del pelosetto protagonista di queste brevi righe, un gatto che consola la sua amica che, purtroppo, stava per morire. Andiamo a leggere di cosa si tratta.
Questo gatto che consola la sua amica mucca proprio durante le sue ultime ore di vita, si chiama Wesley T. Monkey. Ora vive all’Indraloka Animal Sanctuary, situato in Pennsylvania, negli Stati Uniti. Un santuario per animali che ospita pelosetti di tutte le specie e razze. Nella maggior parte dei casi, sfuggiti a situazioni di maltrattamento davvero gravi e debilitanti.
Tra queste c’è la sua amica pecora, i maestosi cavalli e chi più ne ha più ne metta: la famiglia è davvero enorme. E, tra questi, c’era una mucca in particolare: Penny. Monkey e Penny passavano sempre moltissimo tempo insieme; mangiavano, dormivano e si divertivano sempre l’uno al fianco dell’altra. Sembravano insepabili e invincibili.
Monkey aveva trovato la sua anima gemella, la quale, però, di punto in bianco si ammalò di una malattia terminale che non le lasciò alcuno scampo. Nelle sue ultime ore di vita fu proprio Monkey a starle vicino, non la lasciava neanche per andare a mangiare.
Tanto che, questa cosa preoccupava i suoi genitori adottivi. Nei momenti più dolorosi e strazianti, Monkey massaggiava la schiena e la pancia della piccola mucca Penny con le zampine. Come a farle capire che lui era lì per lei, a darle quanto più conforto poteva.
Un momento di grandissima empatia, dal quale ognuno di noi dovrebbe trarne insegnamento. Non credete?