Fa irruzione per rapinare una veterinaria: il gattino terrorizzato si nasconde per mettersi in salvo
Un malintenzionato sfonda il vetro della clinica e il micio spaventato batte in ritirata
Per fortuna che gli ha retto il cuore! Il titolare di uno studio veterinario sito a Cipolletti, comune di oltre 75 mila anime sito in Argentina, ha pubblicato un video scioccante, ritraente un gattino bianco. In piena notte un malvivente ha sfondato le finestre della clinica, mentre il micio era comodamente adagiato sulla sedia. L’episodio lo ha destabilizzato, fino a terrorizzarlo. Nel momento in cui il responsabile rompe il vetro, il felino si mette al riparo, onde evitare le schegge. Una volta compiuta irruzione all’interno della struttura, il ladro prende la cassaforte e la carica sulla sua bicicletta.
Qualcuno deve averlo avvisato che conteneva cospicue somme di denaro e/o beni di importante valore. Le modalità con cui mette a segno l’operazione rendono, infatti, evidente che è tutto fuorché uno sprovveduto. Era ben consapevole di ciò a cui sarebbe andato incontro. La dimestichezza lascia immaginare che abbia una buona “esperienza” in azioni del genere. Ha scelto un luogo piuttosto appartato, in modo da dare nell’occhio il meno possibile. Le immagini registrate non ne mostrano il volto; perciò, stabilirne l’identità richiederà tempo e particolari abilità alle Forze dell’Ordine.
L’accaduto è stato subito comunicato alle autorità, con le indagini avviate dalla Procura della Repubblica, che cercherà di mettersi sulle tracce del colpevole. Quando è venuto al corrente, il veterinario ha spiegato di essersi subito preoccupato per l’incolumità del gatto. Temeva potesse esserne finito vittima, ma, per fortuna, le vicende si sono sviluppate in maniera diversa rispetto alle aspettative. L’adorabile amico si è rintanato, consapevole di essere in pericolo e, alla fine, ha portato a casa il… pelo.
Lo spiccato istinto di sopravvivenza gli ha consentito di capire i rischi che avrebbe corso uscendo allo scoperto. Affrontare il responsabile non sarebbe stata la migliore delle idee, anche perché in possesso di un oggetto contundente. Sebbene il proprietario della struttura dovrà provvedere agli interventi di riparazione, ha comunque tirato un sospiro di sollievo, dopo aver appreso che il gattino era in buona salute. Alla luce dell’accaduto potrebbe intensificare le misure di sicurezza e nel frattempo cercherà, magari, una sistemazione differente all’adorabile batuffolo.
