La gattina tartarugata si affida completamente al suo soccorritore: “Ho voluto rassicurarla”

Un uomo ha salvato una gattina da una caduta potenzialmente fatale

A volte può capitare che i gattini, senza pensare troppo alle conseguenze, salgano su degli alberi senza essere però in grado di scendere. I piccoli si lasciano trascinare dallo spirito dell’avventura ma quando si rendono conto di essere finiti come in un punto di non ritorno inziano a piangere disperati. Per di più non sanno che anche il loro evetuale salvataggio può rivelarsi pericoloso. Jessabelle è una simpatica gattina tartarugata che fa parte di questa categoria di micini un po’ irresponsabili.

gatto nero e arancione

Un giorno la pelosetta, mentre si ritrovava a scorrazzare per un giardino del quartiere, ha ben pensato di arrampicarsi su un albero per riuscire ad acciuffare un’invitante cavalletta. La gattina si è ben presto ritrovata su un ramo molto alto, rendendosi conto di non riuscire più a scendere. I suoi disperati miagolii sono arrivati alle orecchie del vicinato, che ha immediatamente chiamato i soccorsi. Jessabelle si trovava a 9 metri di altezza e l’albero era circondato da innumerevoli fili elettrici.

zoom su un gatto

Sul posto si è recato Randall Kolb, conosciuto da tutti come il “Cat Rescue Guy“. Quest’uomo si occupa di trarre in salvo i gatti che si trovano in situazioni difficili senza mai chiedere nulla in cambio: il suo amore per i felini è troppo grande. Kolb ha immediatamente avvistato Jessabelle e grazie alla sua attrezzatura ha iniziato a scalare l’imponente arbusto. Sapeva quello che faceva perché per più di un anno si era allenato per fare questo rischioso mestiere. La gattina, quando ha visto che un uomo si stava avvicinando, non si è tirata indietro ma al contrario si è mostrata gentile e collaborativa. I gattini quando sono spaventati, cosa che succede molto spesso, possono rendere l’impresa ancora molto più complessa.

micino con occhi gialli

Come Kolb ha testimoniato: “Quando l’ho sollevata dal trespolo si è rilassata tra le mie mani L’ho tenuta in braccio per un minuto per rassicurarla. Quando ha capito che si trovava al sicuro ho capito che potevamo iniziare a scendere.” Nel mondo ci vorrebbero più persone con la stessa audacia e animo gentile di Randall Kolb.

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