La mamma umana prova a insegnare al gatto a usare i pulsanti per parlare, ma lui non sembra convinto
Questa donna ha deciso di insegnare al suo micio ad usare i pulsanti per parlare, ma si aspettava tutt'altro
Una donna ha deciso di insegnare al suo gatto ad usare i pulsanti per parlare. Pensava fosse molto più facile e si aspettava un risultato diverso. Ma in realtà il suo migliore amico non è poi così convinto.
Vedendo i video virali sui social dei cani e dei che premono i pulsanti per parlare con i loro umani, questa donna ha deciso di provare a farlo con il suo gatto. Non si aspettava certamente questa reazione.
Sperava di riuscire a far capire al suo micio il funzionamento dei bottoni, ma non è stato affatto semplice. Come si vede nel filmato pubblicato sul suo profilo social, la donna preme i pulsanti per far sentire al suo micio le parole.
@akittynamedwinter Not sure why she doesn’t like nighttime, but she frequently asks me for afternoon 🤷🏼♀️ #fyp #fy #foryou #foryoupage #cattok #fluentpet #hunger4words #buttontraining #akittynamedwinter ♬ original sound – Winter🐾❄️🐾
Dopodiché, si ferma, guarda il suo gatto e dice: “Cosa vuoi?“. La mamma umana si aspettava tutta un’altra reazione ma il suo migliore amico dopo una bella passeggiata sui pulsanti, ecco che sceglie quello da premere.
Con molta nonchalance il gatto preme “pomeriggio“. Sì, avete capito bene, il micio avrebbe voluto che fosse pomeriggio. A quel punto la donna fa vedere nel video che purtroppo è sera e non può esaudire il desiderio del suo quattro zampe.
Il gatto però, non è molto convinto di tutto ciò. D’altronde la sua umana gli ha fatto una domanda e dopo la sua risposta non ha potuto dargli quello che voleva. Allora a cosa servono questi pulsanti per parlare?
Per il micio non ha molto senso che esprime i suoi desideri usando le parole dei pulsanti, se poi la sua mamma umana non può fare assolutamente nulla per realizzarli. Insomma, lui vuole che sia pomeriggio!
Certamente questa donna si aspettava tutt’altro, ma forse è sulla buona strada. Chissà, magari un giorno riuscirà a far capire al suo gatto come funzionano questi pulsanti. O forse non ci riuscirà mai perché ha davanti un felino!