“C’è qualcosa nel tombino”: i ragazzi non potevano immaginare che fossero dei gattini
Sentire dei rumori provenire da un tombino e trovarci dentro tre piccoli gattini abbandonati, la loro reazione fu di completo shock: li salvano!
Questo video ha fatto il giro del mondo e le immagine ce racchiunde hanno davvero toccato i cuori di tantissime persone. Quindi, amici miei e cari lettori, eccoci qui oggi: ve lo dovevo mostrare e volevo proprio parlare con voi di questi avvenimenti. Infatti, non dobbiamo solo soffermarci alla bellezza nel salvare una vita, una dolce creatura in pericolo. Ma, dobbiamo anche capire quanto sia importante prevenire gli abbandoni, sensibilizzare quante più persone possibili sul tema. I nostri gattini, piccoli e indifesi, soffrono in maniera incredibile da soli, in strada, senza nessuno. Questo ne è l’ennesimo esempio di come, semplicemente prendendo un pò del nostro tempo e dedicandolo a loro, riusciamo a fare del bene. Andiamo a vedere insieme cosa è successo a questi gattini.
Il video, ormai virale su TikTok, venne postato lo scorso anno e da quel momento è passato di schermo in schermo. Vediamo bene come ci siano dei ragazzi che sentono dei rumori provenienti da un tombino. Uno di loro ha la brillante idea di fare un video alla scena proprio perché già dai miagolii, si resero conto che lì c’erano dei gattini.
Non potevano fare finta di niente, avevano capito benissimo che quelle piccole creature stavano chiedendo aiuto. Dalle immagini si vede chiaramente che i pelosetti sono estremamente piccoli, quanto avranno? Pochi giorni!
Erano nel tombino a prendere acqua, sotto intemperie e la furia del tempo. Se i ragazzi non fossero intervenuti probabilmente a loro sarebbe successo il peggio. Della loro madre non vi era neanche traccia quindi, ciò che penso è che delle persone li abbandonarono per non prendersene cura.
@joo.1k Hero Of The Day #kittenrescue #fyp #saveacat ♬ Vulnerable (Free Cool) – Kodak Black
Oppure alla loro madre naturale, probabilmente, poteva esser successo qualcosa e loro, ora, sono orfani. In qualsiasi caso l’importante è che ora siano in buone mani e che i soccorritori si stiano prendendo cura di loro e della loro salute. Non credete anche voi?