I soldati si affezionano al gattino e lo adottano: lo hanno ribattezzato il “Micio militare”
Il gattino ha trovato una famiglia fuori dall'ordinario!
Un soldato ha salvato il gattino dalla strada e per non stare lontano da lui lo ha portato in caserma dove presta servizio. Temeva magari una reazione fredda o addirittura delle critiche dai colleghi, prima di rendersi conto quanto si sbagliasse. Grazie al gentile contributo in rete, abbiamo la possibilità di conoscerne l’avvincente storia.
Il gattino è stato recuperato mentre vagava lungo le strade, in Colombia, senza darsi pace. Sebbene fosse ancora un cucciolo, le condizioni di salute erano allarmanti. Per consentirgli di sopravvivere gli serviva un aiuto e il futuro proprietario ha deciso di aprirgli le porte della propria abitazione. Farsi la compagnia reciproca avrebbe giovato a entrambi, scacciando sul nascere la possibilità di sentirsi soli.
Lo ha adottato, assegnandoli un nome bizzarro, ma sintomatico dello stato precario in cui il micio versava: Chimuelo, vale a dire sdentato. Da quel momento in poi i due hanno stretto un rapporto di profonda unione e oggi sono inseparabili. Nessuno ha modo di frapporsi tra loro, perciò anche gli affetti del papà umano hanno imparato a volergli bene. Eppure, la prova del nove andava superata, sul luogo di lavoro.
Dopo essersi probabilmente concesso un periodo di pausa, il padrone ha ripreso a indossare la divisa. Provava, tuttavia, ansia all’idea di lasciarlo da solo il “bimbo con la coda” in casa. Da quando lo ha incontrato hanno sviluppato una piacevolissima relazione. E il soldato sentiva che lasciarlo a lungo in balia di sé stesso avrebbe potuto rievocare vecchi fantasmi. Di conseguenza, lo ha tenuto con sé pure il giorno del ritorno in caserma. Non aveva la benché più pallida di quale sarebbe stato il feedback dei commilitoni. Se lo augurava di riscuotere il consenso generale, ma dei (comprensibili) timori permanevano.
@delmarrengifo #animales #gatomilitar #michi ♬ As It Was – Harry Styles
L’ambientamento nella nuova realtà è filato liscio come l’olio. In men che non si dica l’intera squadra ha cominciato a nutrire dell’affetto dei confronti del felino. Per permettergli di entrare fino in fondo nelle simpatie generali, il proprietario lo ha vestito un giorno con un piccolo gilet, confezionato su misura. Ed è stato allora che gli hanno assegnato il curioso soprannome di “Michi militar”, cioè “Micio militare”!