Tatuato da dei detenuti in un carcere: la corsa per salvare la vita a questo gatto
Questo gattino di certo non meritava un maltrattamento simile, vediamo insieme come hanno fatto per salvarlo
Sì, cari amici miei e cari lettori, avete letto bene ciò che è scritto nel titolo. Dei detenuti hanno tatuato in maniera irreversibile questo gatto, senza alcun rispetto per la sua vita e la sua salute. Un oltraggio e un maltrattamento che, veramente, mi è capitato poche volte di vedere in vita mia. Potete starne certi che la cosa non è passata in sordina anzi, fortunatamente, delle persone di buon cuore e che amano i nostri amici pelosetti lo hanno salvato da questa situazione spiacevole. Vorrei solo che si diffondesse il più possibile questa notizia per scoraggiare tutti coloro che non abbiano a cuore la vita di queste creature a fargli del male. Vediamo insieme cosa è successo a questo gatto!
Questo meraviglioso pelosetto felino è un gatto di razza Sphynx. Lui si trovava, sfortunatamente, nel carcere di Cereso 3 di Ciudad Juárez, in Messico. Ed è proprio qui che, probabilmente con qualche complice dall’esterno, dei detenuto lo fecero entrare di soppiatto.
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Ma, purtroppo, non serviva a fargli solo da compagnia ma lo volevano per essere il loro svago. Il loro gioco durante le ore più noiose della giornata e, così, decisero bene di maltrattarlo in maniera crudele e meschina. Loro lo tatuarono più volte sul suo corpicino minuscolo e indifeso e dio solo sa quanto male ha sentito in quei momenti questa piccola creatura.
I poliziotti si accorsero della presenza di questo pelosetto felino solo dopo giorni e giorni che il quattro zampe era dentro alla struttura detentiva. E, lo fecero uscire in tutta fretta, durante un’operazione antidroga. Il piccolo aveva più tatuaggi di cui uno recitava “made in Mexico“. Frase comunemente utilizzata dalle bande criminali del luogo.
Insomma, fortunatamente questi poliziotti durante la retata si sono resi conto della presenza del dolce quattro zampe. Altrimenti chissà quante crudeltà ancora avrebbe dovuto soffrire lì dentro. Ora il pelosetto Sphynx non ha ancora un nome e una famiglia adottiva ma è stato affidato alle cure dei volontari di un rifugio per animali della zona di Juarez.