Lo strano caso della scomparsa dei gatti in Sardegna: è mistero

Eccomi qui, amici miei e cari lettori, a mettervi di nuovo di fronte a duna piaga che ormai dilaga in ogni angolo del mondo. Anche, aimé, dietro le vostre case, dal vicino o da chi meno te lo aspetteresti: uccisione e maltrattamento di animali. Sì, sebbene mi dispiaccia farvi presente questa cosa e affrontare questo argomento piuttosto che ridere e scherzare con voi, oggi è arrivato il momento di dire basta. Non bastano più le leggi, esse devono anche essere applicate. Sappiamo bene come sia un reato uccidere, maltrattare, abbandonare e allontanare dal luogo di nascita un dolce pelosetto. Eppure c’è chi ancora fa queste cose terribili a discapito di chi, purtroppo, è troppo piccolo e indifeso per reagire.

Questa volta è accaduto in una cittadina sarda, dove da due anni ormai spariscono gatti. La colonia felina a cui mi riferisco si trova a Santa Margherita di Pula, in provincia di Cagliari. Qui, ci sono moltissimi gatti, tra i quali molti hanno già iniziato le terapie antiparassitarie e sono stati sterilizzati.

L’anno scorso, secondo la coordinatrice della colonia felina, scomparvero ben 8 gatti, durante l’inverno. E, quest’anno, siamo già a quota 4 gatti, ed è solo Febbraio. La pulce nell’orecchio arriva a questa donna e alle sue amiche, che da anni si occupano dei randagi della zona.

Cercano di dare loro tutto il cibo, le attenzioni e le cure necessarie ma a volte non basta per poterli difendere dalla mano umana. Che, spesso, sa essere spietata con i più deboli. La stessa donna, che si chiama Elisabetta, nota tramite una pagina Facebook, che anche altri gatti sono spariti da altre zone della città.

Insomma, non è un fenome isolato, il che non rende meno grave la situazione. Inoltre, scopre, sempre tramite testimonianze su Facebook, che qualcuno ad Ottobre si è anche divertito a mettere del veleno in giro per il luogo. Uccidendo, così, due gatti.

L’appello, quindi, è forte e sentito. Queste azioni devono terminare seduta stante perché delle creature indifese di certo non possono perdere la vita per la cattiveria gratuita di qualcuno che non sopporta i felini. O sbaglio? Spero che le autorità competenti facciano luce sull’accaduto e, nel frattempo, prego voi che state leggendo di denunciare sempre maltrattamenti sugli animali.