Gattina si nasconde sotto un’auto e percorre oltre 300 km da Siena a Fiumicino
Holly è il nome di questa intrepida viaggiatrice, che di certo non immaginava che dopo un pisolino potesse ritrovarsi a 300 chilometri dalla sua casa
Pensate di essere una dolce e tenera gattina e di stare per addormentarvi. Siete molto molto stanchi perché avete passato la notatta a bighellonare, così, cercate un posto tranquillo dove dormire. Cerca di qua e cerca di là vedete un’auto; sì, questo è il posto perfetto per schiacciare un bel pisolino. Ma poi, al vostro risveglio, vi trovare a 300 km dalla vostra casa. Questo è ciò che è successo alla pelosetta protagonista della storia di oggi. Lei è una gattina che si nasconde sotto un’auto e arriva a Fiumicino partendo da Siena. Insomma, una vera e propria avventura, non credete anche voi?
Questa tenera gattina, dal mantello bianco e nero, che potete vedere in foto, si chiama Holly ed è una vera viaggiatrice. O, meglio, neanche lei sapeva di esserlo quando, di punto in bianco, si ritrova lontanissima dalla sua casa e dalla sua famiglia adottiva, che vive a Siena.
L’uomo, proprietario dell’auto, proprio il giorno in cui Holly decise di dormire nell’intercapedine della sua macchina, lo scorso 15 Febbraio, doveva andare in aeroporto. Così, partì presto e lasciò il suo veicolo a “Parktoair”, Fiumicino. Il giorno seguente la famiglia di Holly si rese subito conto della sua assenza.
Cominciarono a cercarla ma non la trovarono nei dintorni della loro abitazione e, nel frattempo, nel parcheggio dell’aeroporto un addetto alle pulizie sentiva i suoi miagolii. Cercò di liberare la gattina dall’intercapedine dell’auto e Holly scappò via dalle sue mani. L’uomo avvertì il proprietario dell’auto che lo scorso 18 Febbraio, tornava.
Sapeva benissimo che la piccola gattina era Holly, la pelosetta che vive vicino alla sua casa. Così, avvertì la sua famiglia che arrivò immediatamente a Fiumicino. Cercarono per ore la dolce felina, insieme ai volontari dell’Enpa di Roma, fino a quando avvertirono il suo richiamo: corse incontro alla sua famiglia, riconoscendola, senza scende più dalle loro braccia.