Questo gatto cieco di 8 anni tiene la mano a una donna al rifugio e non vuole lasciarla andare
Il gatto cieco corre incontro a ogni visitatore che incontra!
Un gatto cieco fin dalla nascita è stato portato in un rifugio perché non riusciva a fare la pipì nella lettiera, ma espelleva i suoi bisogni in giro per la casa. Da qui la scelta dei proprietari di disfarsene, portandola presso un gattile, dove ancora oggi la dolce Jeremiah, 8 anni, passa le sue giornate. I volontari di The Briggs Animal Adoption Center, a Charles Town, nel West Virginia, sembrano aver trovato il metodo per farlo abituare a usare la lettiera. Con l’esperienza, hanno scoperto che preferisce essere lasciato in una stanza da solo. Il risultato è già di per sé importante, sicché è servito un anno.
Il gatto cieco riesce a orientarsi con gli altri sensi, più sviluppati rispetto alla media. Così conduce un’esistenza normale. Nel 2021 ha fatto conoscenza di una nuova amica, che su Reddit si firma con il nome di Dakizo. La donna, residente in Pennsylvania, era andata nel Virginia per fare visita ai suoi genitori durante il week-end.
Amante dei gatti, andò a visitare il gattile della città di Charles Town. È stato un colpo di fulmine. Il micino le è subito corso incontro, in cerca di coccole. Con la sua tenera zampina la teneva come se la volesse implorare di non andare via. Ogni volta che può ancora oggi la donna va a trovarlo e lui la accoglie con dolci miagolii. Le piacerebbe portarlo a casa, tuttavia ha già tre compagni felini di cui prendersi cura. Ciò complica inevitabilmente le operazioni di affido. È consapevole che il gatto cieco avrebbe delle difficoltà a condividere gli spazi con suoi simili.
Jeremias si trova bene non solo con la signora, ma anche con gli altri visitatori del rifugio. Si sfrega contro le gambe per richiamare attenzione e gesti di affetto. Purtroppo, una sistemazione non l’ha ancora trovata per via della sua condizione di cecità. Probabilmente sarebbe in grado di vivere come unico animale domestico presso una casa nuova. Ma nessuno, almeno finora, gli ha dato questa opportunità. E, quindi, se ne occupano con premura lo staff di The Briggs Animal Adoption Center.
