Gattino randagio prende il controllo di un’auto della polizia e sequestra gli agenti al suo interno
Ecco a voi la simpatica esperienza di questo gattino randagio, alle prese con un sequestro da parte della polizia
Non c’è dubbio che essere un agente delle forze dell’ordine è probabilmente uno dei lavori più difficili che una persona possa svolgere. Devi rispettare molti obblighi, dalle pratiche burocratiche al pattugliamento in zone remote e pericolose; il che comporta la possibilità di metterti in pericolo in più di un’occasione. Tuttavia, questo nobile lavoro ha anche il suo lato gentile, poiché i poliziotti sono oggetto di gratitudine e ammirazione da parte di tutti i cittadini e talvolta anche di alcuni pelosi, come il gattino randagio di cui vi parliamo oggi.
Qualche tempo fa, la pagina Facebook ufficiale della polizia di Slaska, una città in Polonia, ha caricato il video di un ufficiale in ostaggio che ha scioccato più di un utente di Internet; soprattutto perché l’ostaggio qui era lo stesso poliziotto. Tutto è iniziato quando l’agente è andato a verificare un piccolo incidente stradale accaduto in città. Le cose stavano andando abbastanza bene; fino a quando un gattino randagio è apparso dal nulla e gli si è avvicinato durante la sua pattuglia e lo ha distratto dalle operazioni.
Secondo la stessa pagina Facebook delle forze dell’ordine polacche: “il gattino ha aggredito con tutta la sua tenerezza e ha cercato spietatamente di impedire all’agente di prendere in consegna la documentazione relativa all’incidente“. Il caso ha spopolato sul web. Nonostante l’ufficiale stesse per cedere, alla fine ha finito il suo lavoro e ha trasferito il gattino al suo compagno amante dei gatti. Inoltre hanno subito contattato un’associazione di soccorso per animali per vedere se ci fosse qualcuno che cercava il micetto.
Secondo l’ufficiale che ha preso in carico, il piccolo mascalzone è “molto socievole”; quindi sebbene non abbia un collare, si crede che probabilmente ha una famiglia. In caso contrario, il gattino andrà in adozione a qualche famiglia interessata. Rimane comunque una bellissima esperienza da ricordare per questo poliziotto.
