Sì, ci sono dei motivi se i nostri gatti ogni tanto odiano l’acqua, aiutiamoli a superarli

Non so se vi è mai capitato, ma credo sinceramente di sì, di dire “il mio gatto odia l’acqua!” Ecco, oggi cerchiamo di capire insieme, tramite queste brevi righe, come poter fare per aiutare i nostri amici pelosetti ad accettare con garbo il momento del bagnetto, che sia per gioco o per errore. O, meglio, anche a tollerare quella poca acqua con cui possono entrare in contatto nella vita. In maniera tale che i nostri gatti vedano nell’oro blu qualcosa di bello e non più un pericolo di morte imminente. E, tutto ciò, si può fare tramite dei doni; andiamo a scoprire insieme di cosa si tratta e cos’è un rinforzo positivo!

Cari lettori, è molto probabile che un gattino abituato fin da piccolo a fare il bagnetto sia un pelosetto che poi potrà sopportare meglio questo evento anche da adulto. Soprattutto se, al momento di tale incontro con l’acqua gli si da un bel premio. Qualcosa che al pelosetto piace da impazzire e che farebbe di tutto per ottenere quella leccornia.

Ecco, i nostri gatti apprezzerebbero molto di più il momento del bagno, o qualsivoglia contatto con acqua, se poi sono convinti di ricevere qualcosa di buono in cambio. Ed è proprio questo uno dei meccanismi fondamentali con cui possiamo aiutarli a superare questa paura. Nella loro testolina non ci sarà più il pensiero “l’acqua mi può uccidere!”

Ma, invece, si instaurerà la convinzione, basata sull’esperienza, che dopo l’acqua c’è qualcosa di buono. Qualcosa per cui vale la pena entrare dentro quella vasca pericolosa. Farsi buttare addosso quello strano misto di liquido e sapone che ci lascia anche un odore che, piacerà alla nostra mamma adottiva, ma sinceramente noi non ci vediamo nulla di speciale anzi, non vedo l’ora di avere il mio solito odore da gatto!

Questo premio può essere fatto sia di cibo, il loro preferito, sia di giocattoli. I quali potrebbero invogliare un pelosetto amante del gioco ad entrare proprio dentro la vasca!