Un gattino imprigionato nel suo stesso pelo.

Questo è la storia di un gattino imprigionato nel suo stesso pelo. Non era in buone condizione, come hanno potuto constatare i dottori del Douglas County Animal Care and Services, un rifugio per animali abbandonati. Il personale è abituato a ricevere chiamate per segnalazioni su animali abbandonati. Per loro però, si tratta di una novità ricevere una richiesta di aiuto del genere. Una mattina Liz Begovich, supervisore dell’organizzazione, ha trovato un trasportino davanti all’ingresso della struttura. Dentro alla gabbietta si trovava il protagonista della nostra storia. Il suo pelo era talmente intrecciato e sudicio da renderlo un gattino imprigionato e non si riusciva neanche a capire di che animale si trattasse. La situazione era senza emergenziale. Il micio non riusciva a muoversi ed era seriamente in sovrappeso.

Liz ha prontamente informato il veterinario che ha visitato il gatto. Gli sono stati rimossi ben 2 chili di pelo in eccesso. Sotto la pelliccia si nascondeva uno splendido micio. Dopo anni di randagismo e di sofferenze patite in mezzo ad una strada che lo hanno reso prigioniero del suo stesso pelo, ora c’è una possibilità di riscatto per il nostro amico Bob. Infatti, una volta tolto il pelo, il micio ha iniziato a muoversi liberamente. Sembrava non potesse crederci. Dopo pochi giorni da questo intervento il gatto ha trovato una casa e una famiglia. Ora può assaporare una felicità che prima di oggi non aveva mai conosciuto.

Nonostante la storia abbia un lieto fine il personale del rifugio e le autorità pretendono giustizia per il piccolo Bob. Infatti, tramite le telecamere di sicurezza sono riusciti ad acquisire il volto dell’uomo che ha abbandonato il piccolo. Il punto è capire se quell’uomo ha altri animali domestici che versano in stato di semi-abbandono e che soffrono esattamente come Bob.

Le indagini dovrebbero portare presto a qualcosa di definitivo per fare in modo che nessun altro animale debba soffrire a causa di questa persona.