Toby, il micio che nessuno voleva
La toccante storia di un gatto che ha dovuto lottare molto per trovare la sua felicità
Questa storia ha dei toni a tratti drammatici per il piccolo Toby, un micio decisamente sfortunato. Il fatto inizia con lui che si presenta davanti ad un’abitazione miagolando. Era con tutta probabilità in cerca di aiuto, in quanto era un micio che veniva dalla strada. La famiglia che abitava in quella casa ha aperto la porta ed ha deciso di accoglierlo in casa loro. C’era però un problema: il gatto non andava d’accordo con gli altri felini. Per questo hanno decido che fosse il caso per il piccolo di andare fuori di lì. Lo hanno quindi affidato ad un’altra famiglia. I suoi nuovi proprietari erano davvero entusiasti del loro nuovo amico a quattro zampe.
Purtroppo però, il gatto non lo era. Infatti, ha deciso di tornare dalla sua vecchia famiglia, percorrendo oltre 12 chilometri completamente da solo. Il micio è riuscito a ritrovare la sua vecchia famiglia. Le cose, però, contro ogni aspettativa hanno iniziato a prendere una brutta piega per Toby, il nostro amico peloso. Infatti, per sbarazzarsi di Toby la sua vecchia famiglia ha deciso di praticargli l’eutanasia. Il gatto è stato portato in un rifugio per animali e queste persone hanno chiesto ai medici di praticare la morte assistita. Ma il personale del rifugio si è prontamente rifiutato, decidendo di prendere il micio sotto la loro custodia.
Praticando le visite di routine, hanno scoperto che il piccolo soffriva di numerosi problemi di salute, come ad esempio dell’immunodeficienza. Grazie al lavoro dei veterinari Toby è tornato in buona salute, fortunatamente. Il personale ha condiviso la storia del coraggioso micio sui social e il pubblico non ha potuto fare a meno di constatare la crudeltà delle persone che volevano condannarlo a morte.
Il piccolo è stato messo in adozione e non è passato molto tempo prima che una famiglia chiedesse informazioni per l’adozione, decidendo poi di prenderlo. Fortunatamente ora il nostro micio ha trovato la sua casa, speriamo che sia quella definitiva e che si possa godere le coccole e l’affetto che questo pelosetto si merita.