Pinna, la gatta che dopo molte sofferenze è finalmente felice
Si chiama Pinna le meravigliosa gatta protagonista della storia di oggi ed è un felino che nel corso della sua vita ha subito molte sofferenze.
Per lei, il destino sembrava già scritto. Trovata a vagare per le strade della Pennsylvania, aveva un pessimo carattere.
Non si lasciava avvicinare da nessuno e in molti casi risultava addirittura aggressiva. Per lei sembrava impossibile trovare una famiglia. Il suo destino sembrava proprio quello di restare per tutta la vita nel rifugio, sola e senza una famiglia a prendersi cura di lei.
Ma come spesso vi raccontiamo, i nostri amici a quattro zampe hanno sempre un asso nella manica. Sono in grado di prendere la loro vita difficile e trasformala completamente.
Come dimostra la storia di Nakia, il gattino che è riuscito a sopravvivere nonostante le aspettative negative o la storia di Bear, il gatto cieco che nessuno voleva e che oggi è felice.
E anche per la gatta Pinna il destino non era già scritto. Come detto, questo bellissimo felino fu trovato a West York, in Pennsylvania.
Trasferita al rifugio Bradford Cat Watch Rescue Kittens, le sue condizioni erano davvero complicate.
Non solo non si faceva avvicinare da nessuno, ma era chiaro che avesse molti problemi di salute. Purtroppo, però, i veterinari non riuscivano ad avvicinarsi a lei.
Con moltissimo sforzo e impegno, fortunatamente, Pinna è stata visitata. Purtroppo però la diagnosi non era delle migliori. La gattina soffriva di cancro alle pelle.
Le sue orecchie erano la parte del corpo colpita di più dalla malattia. Dopo molte operazioni e un lungo percorso di cure, Pinna ha iniziato a stare meglio.
E mano a mano che il dolore scompariva, cominciava ad essere anche più dolce. Si lasciava avvicinare e accarezzare, mostrando un carattere tutt’altro che scontroso e aggressivo.
E così le belle notizie per lei non sono finite. Pinna, infatti, oggi è felice con la sua nuova famiglia. Quando ha iniziato a mostrare il suo bel carattere è arrivata anche la sua prima richiesta di adozione. E per fortuna, quindi, anche questa storia ha un lieto fine.