Gattina sotto l’albero e il suo regalo speciale
Gattina sotto l'albero riserva un regalo straordinario alla propria famiglia di umani. Una splendida cucciolata nel periodo dell'anno più suggestivo
Il fatto risale al 2016 ma, visto che siamo nel pieno delle festività natalizie, fa bene al cuore ricordare la storia di una gattina sotto l’albero che fa una splendida sorpresa alla sua giovane amica bipede.
Danielle Lopez sente piangere vicino ai regali di Natale, proprio sotto l’albero, e quando si avvicina rimane davvero senza parole.
Una storia a lieto fine
È l’autunno del 2015, quando Danielle e la sua famiglia vedono una micetta girovagare per le strade della Florida. Spinti a compassione e consapevoli che non sarebbe sopravvissuta senza un posto dove vivere, al riparo dal freddo e dalle intemperie, decidono di adottarla.
Probabilmente Tink, così decidono di chiamarla, sarebbe morta di stenti; ma per fortuna trova una casa accogliente e piena d’amore. Si ambienta subito e dimostra la propria gratitudine con fusa e attenzioni.
Una sorpresa sotto l’albero
Tink si dimostra subito affamata, divora tutto quello che può e cresce a una velocità sorprendente. Prende anche un po’ di peso, ma i Lopez credono dipenda esclusivamente dal fatto che non vive più in strada.
Una mattina Danielle viene attirata da alcuni miagolii e soprende la gattina sotto l’albero di Natale. Non è sola: con lei c’era un batuffolo di pelo appena nato, affamato proprio come la mamma. La micia, evidentemente in dolce attesa, aveva dato alla luce il suo primo cucciolo.
La commozione di tutta la famiglia
Si ritrova di fronte alla scena forse più commovente della sua vita, e decide di chiamare la madre per condividerla con lei. Per aiutare Tink, la ragazza corre a prendere degli asciugamani. Alla fine i gattini sono cinque, ma purtroppo uno è nato morto.
Per la famiglia Lopez questo è stato un vero e proprio miracolo di Natale, di quelli che piace sentire in mezzo a notizie di maltrattamenti e abbandoni. I cuccioli e la mamma adesso vivono tutti insieme. Una storia che fa sperare, dopo il caso del gattino tramortito a bastonate: per fortuna lo spirito delle feste su qualcuno ha il giusto effetto (o molto probabilmente si tratta di bontà 365 giorni l’anno).