8 razze di gatti che non perdono pelo
Prima di adottare un micio, le valutazioni da fare sono tante. Le razze di gatti che non perdono pelo sono anallergiche e perfette per i maniaci del pulito
Le razze di gatti che non perdono pelo sono altamente consigliate per chi soffre di allergie e non vuole rinunciare all’amore di Miao. Producono una bassa quantità di proteina Fel D1, o perlomeno la mandano poco in giro.
Alcune possiedono uno strato davvero sottile, tanto da sembrare quasi glabre, altre invece hanno un manto che impedisce la perdita fuori controllo. In tutti i casi i soggetti allergici e gli amanti dell’ordine e della pulizia possono cantare vittoria.
O li ami o li odi, esistono due categorie. Giudizi estetici a parte, in realtà questi mici posseggono uno strato sottilissimo di peluria. Ovviamente meno se ne ha, meno se ne lascia in giro. Tra le razze di gatti che non perdono pelo c’è il più famoso di tutti, lo sphynx; seguito dal gatto elfo, quello bambino, il levkoy ucraino, il donskoy, il peterbald e il kohana (originario delle Hawaii, l’unico completamente glabro, ma ancora non riconosciuto ufficialmente).
Appaiono fragili e delicati, ma in realtà sono forti e resistenti, dotati di una muscolatura ben sviluppata su tutto il corpo. Anche se ognuno ha il proprio carattere, in generale, sono molto equilibrati e affabili. Inoltre, non hanno bisogno di essere pettinati ma di cure dermatologiche specifiche.
Siamese
Tra le razze di gatti anallergici, al primo posto c’è il siamese. Uno dei felini più famosi in assoluto, conosciuto anche da chi non li ama particolarmente.
Ha tantissime qualità, oltre all’innegabile bellezza: è espressivo come pochi, attivo e intelligente. Se non dovesse bastare, aiuta a tenere la casa in ordine e i divani senza peli fastidiosi.
Gatto d’Angora
Quando si parla di questo felino, si può giocare a “trova un difetto“. Oltre a essere tra le razze di gatti che non perdono pelo, è perfetto per le famiglie con bambini. Anche se la variante a pelo bianco è la più comune e caratteristica, esistono anche esemplari a pelo grigio davvero belli.
Questo micio ha un temperamento attivo e curioso, adora giocare e saltare. Essendo devoto e fedele al proprio padrone, con cui crea un legame speciale, può essere possessivo se non adeguatamente addestrato. Una corretta socializzazione, in questo caso, è fondamentale.
Siberiano
Il pelo lungo e folto di questo amico a quattro zampe potrebbe trarre in inganno, invece è caratterizzato da una oleosità naturale notevole, ragion per cui non cade facilmente.
Inoltre, è il più indicato per le persone che soffrono di allergia perché praticamente non produce la proteina Fel D1, responsabile delle crisi. Anche se ha un carattere tranquillo ed equilibrato, ama giocare con il padrone e dormire in sua compagnia. È molto affettuoso e leale, tanto da seguirlo ovunque vada.
Cornish rex
Tra i gatti originari degli Stati Uniti c’è lui: il cornish rex. Anche se ha il manto ondulato e un po’ ribelle a prima vista, in realtà ha dei peli molto corti e ben ancorati. Per queste ragioni cadono più difficilmente rispetto a quelli degli altri felini.
Tra le razze di gatti che non perdono pelo, è energico e giocherellone; inoltre ha bisogno di ricevere attenzioni costanti dai propri amici bipedi. Se correttamente stimolato e coccolato, è l’ideale per famiglie con bambini.
Tonchinese
Si tratta di un felino originario del Canada e di alcune nazioni degli Usa. È il risultato dell’incrocio tra il birmano e il siamese.
Oltre a essere molto affettuoso e incline al gioco, è intelligente e con una memoria da elefante: questa caratteristica lo ben predispone all’addestramento.
Devon rex
Il devon rex ha pochissimi peli ed è considerato anallergico. Ha un temperamento attivo, affettuoso e giocherellone. Perciò ha bisogno di incanalare le proprie energie attraverso una corretta attività fisica e una sufficiente stimolazione mentale.
Se così non facesse, rischierebbe di avere notevoli problemi di natura comportalentale. Ha bisogno delle cure e delle attenzioni della famiglia a due zampe
LaPerm
Il laperm non è né conosciuto né diffuso, in compenso è davvero molto bello e affascinante. Tra le razze di gatti che perdono poco pelo, è anallergico. La sua caratteristica principale è il pelo riccio.
Ama la compagnia degli umani, soprattutto quelli che considera parte della famiglia, e non si stanca mai di ricevere coccole e carezze. Non è l’ideale per chi passa molte ore fuori casa.
Perché Miao perde il pelo
Se il nostro amico a quattro zampe perde il pelo in maniera eccessiva, le ragioni possono essere molteplici. Può dipendere da carenze nutrizionali, ansia o stress, o da patologie cutanee. Ecco alcune misure preventive:
- Pettiniamolo regolarmente, utilizzando prodotti adatti al tipo di pelo;
- Facciamo in modo che segua una dieta sana ed equilibrata;
- Assicuriamoci che viva in un contesto sereno e positivo, dove si senta sicuro e felice;
- Portiamolo a visita dal veterinario ogni sei mesi e ricordiamoci di fargli fare tutti i vaccini e i trattamenti antiparassitari.
Se notiamo una perdita di pelo fuori dagli schemi, non temporeggiamo e chiamiamo subito lo specialista di fiducia per fissare un controllo.