“Il mio gatto non è mio figlio, ma io sono sua madre“: il bellissimo testo
Il bellissimo messaggio della mamma di un felino che spiega il suo amore verso il suo gatto
“Chi ha la mamma è ricco e non lo sa”. Così recitava (più o meno) una frase famosa che spesso vediamo circolare in rete. A ricordarci l’importanza della figura materna è anche l’annuale festa dedicata alle madri, che quest’anno cade l’8 maggio. Non dovremmo pensare alle mamme solo in questa occasione però, dovremmo ricordarci ogni giorno di quanto loro siano davvero una grande fortuna. Ci sono molte “tipologie di madre”: mamme di bambini, ma anche mamme di cani e gatti. Oggi vi parliamo di un bellissimo testo che circola in rete che parla proprio di mamme di gatti. Preparate i fazzoletti, ci sarà da commuoversi!
L’autore è anonimo, il suo testo comincia così: “Il mio gatto non è mio figlio. Sono stufa di ascoltare la gente dirmi “tratti il tuo gatto come se lo fosse”. Lo so che non è mio figlio, è IL MIO GATTO!Non sono una madre, ma ho ben chiaro che il sentimento che una mamma prova verso suo figlio è qualcosa senza pari. Però ho un gatto, un gatto che adoro e che a differenza di un figlio, non diventerà mai maggiorenne mentalmente, non se ne andrà da casa e non mi curerà quando diventerò vecchietta. Non diventerà mai indipendente, né autosufficiente: avrà sempre bisogno di me per mangiare, bere o semplicemente fare un po’ di esercizio.”
“ […]Il mio gatto è un animale, non una persona e tanto meno mio figlio.Ciò nonostante, io sì… sono sua madre.Ironico? Come può essere possibile? Credo sia ben chiaro quello che è un figlio, ma… una madre?Cosa credi che sia una madre?”
“Una madre è quella persona meravigliosa che si sacrifica per i suoi figli, che ne ha cura e che cambia la sua vita per il benessere della sua famiglia. Una madre coccola, educa e ama incondizionatamente.Per tutto questo, il mio gatto non è mio figlio, ma io, sì, sono sua madre.”
“Sono tutto quello che ha, sono il capobranco. Non sono il suo padrone, né il suo proprietario. Per lui sono parte della sua famiglia, di quello che per un gatto può essere una famiglia.Provo pena per chi non riesce a capirlo, perché mai saprà quello che significa
provare amore per un esserino che non parla, che non maturerà e che non si esprime come un umano.Non potrà mai provare quello che io provo nell’osservare quello sguardo con cui il mio gatto mi dice tutto.”
“Il mio gatto non è mio figlio, ma io sono sua madre e grazie a me conduce una vita sana, piena e felice.” La veridicità e la bellezza di queste parole lasciano davvero senza fiato. Buona festa della mamma a tutte le mamme di quattro zampe!
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