Gatto miracolato dopo lo scontro con un autobus
Davvero una guerriera la gattina della storia che state per leggere. Sicuramente la sua storia vi strapperà un sorriso
La protagonista della storia di oggi si chiama Trudie e tutti coloro che hanno sentito la sua storia la hanno definita un gatto miracolato. Effettivamente la povera Trudie l’ha vista brutta. Non tutti sono così fortunati da sopravvivere ad un incidente del genere, ma lei ce l’ha fatto anche grazie al pronto aiuto di alcuni soccorritori.
Amy Hearne è la ragazza che ha raccontato la storia di Trudie e anche lei senza dubbi l’ha definita ‘gatto miracolato’. “Trudie è frutto di un miracolo, quindi le abbiamo dato un nome molto speciale, quello di Santa Gertrude, la patrona dei gatti“. La gattina si era allontanata dalla sua famiglia e Amy, insieme a Katie Duncan, entrambe lavoratrici all’Rspca Southridge Animal Center nell’Hertfordshire, erano decise a trovarla. Hanno affisso poster, lanciato appelli sui social , contattato veterinari ed enti di beneficenza locali, distribuito volantini nelle case e nelle aziende della zona e hanno lavorato con Cat Welfare Luton per cercare di trovarla.
Nel frattempo, lontano dagli occhi delle dirette interessate, la povera Trudie stava lottando tra la vita e la morte. Infatti era stata investita da un autobus di Luton. Un impatto violentissimo che le aveva provocato gravi danni e fratture. edici giorni dopo essere stata colpita e gravemente ferita, è stata catturata e portata di corsa in una clinica veterinaria locale per essere curata. “Le sue ferite al muso l’avevano resa incapace di mangiare, per questo era debole ed esausta e doveva aver sofferto molto. Ha trascorso una settimana dai veterinari dove ha subito un intervento chirurgico salvavita per rimuoverle un occhio e legare di nuovo la mascella. Non posso credere che sia sopravvissuta tanto a lungo; lei è una piccola combattente” racconta Amy Hearne.
Per la prima settimana Trudie è riuscita a mangiare solo attraverso un tubo che le dava cibo per lo più in forma liquida. Dopo alcuni giorni però, piano piano ha iniziato a mangiare cibo solito e a muoversi autonomamente. La piccola gattina si stava ristabilendo ed era pronta per riiniziare a vivere tranquillamente.
Ora Trudie sta bene e cerca una famiglia che la voglia adottare. Non una qualsiasi perché quello che le è successo l’ha segnata. Infatti ora Trudie si innervosisce per il traffico e trova il rumore dei veicoli che passano abbastanza spaventoso, quindi è per questo che sarebbe meglio trovarle un ambiente tranquillo e silenzioso, una casa dove potrà godersi la pace.
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