Mercato San Severino, prima esce dal trasportino, poi dall’auto, si perde così il gatto Gino
Molto ben chiara la dinamica dei fatti che ha portato al triste smarrimento di Gino, questo meraviglioso quanto sfortunato micione
Spiacevole a dir poco la scomparsa del piccolo Gino, un gatto dalla bellezza rara venutosi a smarrire la sera del 20 febbraio nelle vicinanze di Mercato San Severino, un comune in provincia di Salerno. Questa volta, a differenza di molte altre, conosciamo la dinamica dei fatti che ha portato ad un doloroso smarrimento.
Procediamo proprio con la narrazione dell’accaduto per raccontare la gravità nonché la delicatezza del momento. Gino si trovava in compagnia del proprietario nei pressi del casello autostradale di Mercato San Severino. Probabilmente a vettura ferma, il gatto ha approfittato dell’apertura del trasportino all’interno del quale viaggiava.
Quello è stato il momento focale, perché il gatto, oltre che eludere la chiusura del trasportino, è riuscito anche ad uscire dal finestrino, scappando ed allontanandosi prontamente dall’asfalto autostradale. La direzione presa dal gatto ci è sconosciuta purtroppo. A poco sono serviti i tentativi di rintracciare il felino nell’immediato.
Dopo ore di frenetiche ricerche, in seguito alla scomparsa avvenuta in prima serata, è comparso l’appello sui social. Un appello che di fatto chiede l’aiuto di chiunque possa fornirlo per ritrovare un micio che non può sopportare la vita di strada, che deve riabbracciare la sua famiglia e al più presto anche.
Gino è lì fuori da qualche parte, terrorizzato, spaventato come non mai per una situazione fuori dall’ordinaria tranquillità. Si cerca un gatto di medie-grosse dimensioni, maschio, dal pelo lungo, che varia dal bianco al grigio, con striature più scure tendenti al nero. Non dovrebbe indossare alcun collare; presumibilmente è microchippato.
Per qualunque tipologia di informazione, per comunicare segnalazioni o avvistamenti, il recapito fornito tramite appello è il seguente: 320 165 2087. Non sarà facile ritrovare Gino, ma la famiglia è disposta a tutto, anche per questo è prevista una generosa ricompensa in caso di salvataggio. Forza Gino!
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