L’insegnante salva un gatto con un danno al nervo spinale
Il gatto che sembrava senza alcuna speranza ora sta bene ed è felice nella sua casa
Oggi vi raccontiamo la storia del gatto Simão. Questo bellissimo gattino è stato salvato da un’insegnante, Maria João Pampulim. La donna, residente a Lisbona, in Portogallo ha condiviso questa bellisisma storia su The Animal Rescue Site. Se pensavate che questa fosse una qualunque storia di salvataggio vi sbagliavate. Infatti, Maria João Pampulim ha soccorso e salvato un gatto con un danno permanente al nervo spinale. Nonostante tutti le suggerissero l’eutanasia, lei non si è voluta fermare.
La donna inizia a raccontare: “Nel cortile intorno al liceo dove insegnavo (ora sono in pensione) c’erano dei randagi e di conseguenza dei gattini molto spesso abbandonati dalle madri. Di solito li portavo a casa – e durante il giorno li portavo a scuola – per dar loro il biberon fino a quando non erano pronti per essere dati in adozione. Mi ero sempre assicurata che fossero ricercati e che sarebbero stati debitamente curati. Sette anni fa, all’inizio dell’anno scolastico, ho notato una mamma gatto con i suoi quattro gattini di circa 6 settimane. Uno non poteva camminare sulle zampe posteriori.”
“L’opinione generale era di sopprimerlo. Non potevo accettarlo e ho portato il gattino dal veterinario, dove è rimasto per due mesi sotto trattamento ma senza successo. Così ho deciso di portarlo a casa”.
Quando l’insegnante porta il gatto a casa tutto cambia. Simão infatti è un gatto che ha particolari esigenze: non riesce a fare pipì da solo e non ha l’uso di due zampe. Bisogna trovare un’armonia, ma per una donna come Maria João Pampulim questo non sembra essere un problema.
“Ho dovuto imparare ad aiutarlo a fare pipì e ora, sette anni dopo, si muove e corre veloce, si arrampica sui divani e vive felicemente con i miei altri sette gatti salvati e quattro cani salvati (la casa è grande e ha un giardino). Li governa anche su tutti. È il mio dolce eroe!”
Grazie a questa magnifica donna il gatto ora sta bene ed ha avuto una seconda possibilità.
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