Follonica, scappa via dalla nuova casa, adesso si cerca questa gatta di nome Nina
È la prima volta, da quando è arrivata nella sua casa iniziando una seconda vita, che la gatta di nome Nina si perde, sicuramente sarà spaventata oltre misura
Difficile fornire un resoconto dettagliato di una vicenda, come quella di Nina, che ha un disperato bisogno di trovare una degna conclusione. Si, perché preoccupazione ed ansia crescono di pari passo, man mano che passano i giorni senza sapere nulla sulle sorti della gattina, smarritasi accidentalmente lo scorso 28 gennaio a Follonica, provincia di Grosseto.
Le ricerche da parte della famiglia sono partite fin da subito e si sono concentrate nelle zone in cui si continua a pensare che la piccola possa essersi nascosta. L’ipotesi che va per la maggiore è proprio questa e dando uno sguardo d’insieme non è neppure troppo difficile capire il perché.
Nina è arrivata nella sua nuova casa recentemente (purtroppo non abbiamo riferimenti temporali sui quali poter fare affidamento) e probabilmente non ha avuto il tempo di adattarsi al meglio. Un piccolo ed insignificante episodio avrà scatenato l’agitazione della felina, causando la fuga della quale stiamo parlando.
A questo punto vien facile pensare come la gatta, in realtà, si sia “semplicemente” nascosta da qualche parte. Se così fosse, cercare e ricercare sempre negli stessi punti non dovrebbe essere un’idea sbagliata. La proprietaria chiede aiuto a chiunque sia di Follonica (il punto di interesse è zona Senzuno).
Lo smarrimento è avvenuto in piena notte, perciò i proprietari hanno constatato il tutto solamente il mattino seguente. Chi cerchiamo? Una gatta Soriano, dal manto prevalentemente grigio striato di nero, con delle chiazze bianche altezza petto-collo, sulle zampette e sul muso; caratteristica che salta all’occhio è la colorazione del naso, di un rosa acceso.
Da quel che apprendiamo tramite appello social, la Soriano è molto diffidente, non si lascia avvicinare. A tal proposito consigliamo di contattare il 327 688 0327 in caso di avvistamento. La speranza non manca, Nina può e deve tornare a casa, c’è una famiglia amorevole che l’aspetta.
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