I tre gatti che si sostengono nelle difficoltà: la loro storia

Se c’è una cosa che accomuna tutti i nostri amici a quattro zampe è la loro purezza d’animo. Qualsiasi emozione loro esternino, qualsiasi gesto loro facciano è davvero pulito e disinteressato. I tre gatti protagonisti della storia di oggi ci insegnano due importanti valori: l’aiuto reciproco e la solidarietà. Questi felini, infatti, si sostengono nelle difficoltà quotidiane. Andiamo a spiegare meglio.

Cominciamo col presentare i protagonisti della nostra storia: Murphy, Indy e Pip. Tutto inizia quando TJ, una donna amante dei gatti, decide di adottare un gattino nel momento in cui i suoi figli lasciano il nido. Inizialmente adotta Murphy, un soriano arancione salvato dalle strade.

Poco dopo entra a far parte della loro famiglia anche Pip. Anche lui è un gatto che viene salvato da TJ. Inizialmente il felino sembra stare bene. Dopo poco tempo però, Pip comincia ad avere movenze strane. Il gattino, infatti, cammina in modo strano e sbatte contro i muri. Questa cosa desta molta preoccupazione in TJ, che decide di portare immediatamente il gatto dal veterinario. Nella clinica la diagnosi è impietosa: il gatto ha l’abiotrofia cerebellare. Questa malattia provoca un progressivo deterioramento della mobilità.

TJ, una volta scoperto il disagio del suo gattino, fa delle modifiche in casa perché sia funzionale al problema di Pip. Una volta fatto questo la donna adotta un altro gatto, Indy. Tra Indy e Pip nasce un’amicizia speciale. Indy non solo è un amico per Pip, ma è anche un notevole supporto. È proprio lui, infatti, ad aiutarlo a mantenere l’equilibrio.

E Murphy? Murphy si inserisce davvero benissimo in questo gruppo. Non c’è alcun dubbio, però sul fatto che Indy e Pip siano inseparabili.

TJ condivide la vita insieme ai suoi gatti sul suo profilo Instagram. Questi tre gattini, insieme, sono davvero una forza. Abbiamo molto da imparare da loro.

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