4 posizioni in cui i gatti si siedono e i loro significati
Esattamente, ognuna delle posizioni in cui il gatto si siede nasconde dei significati ben precisi tutti da scoprire. Vediamoli qui assieme
Sono tanti i segreti ancora da scoprire che si nascondono dietro i comportamenti tipici dei nostri amici a quattro zampe. Oggi, ad esempio, vedremo assieme i significati delle posizioni in cui i gatti si siedono.
Già, proprio così, in base alla posizione in cui un felino si siede si possono capire diverse cose sul suo conto e sul suo stato d’animo. Scopriamone di più qui nelle righe seguenti!
In piedi – appollaiato con le zampe sotto il corpo
Queste sono due delle posizioni caratteristiche, anzi meglio dire inconfondibili dei nostri amici a quattro zampe. Ebbene, quando un gatto si siede in piedi (a mo’ di statuina per intenderci) oppure appollaiato con le zampe infilate sotto al corpo è felice e l’ambiente che lo circonda è di suo gradimento.
Accovacciato e con le zampe posteriori nascoste
Sembrerebbe simile all’ultima posa che ti abbiamo descritto, ma così non è. In questo caso, infatti, il gatto è pronto a scattare per giocare o cacciare una preda e si posiziona in questo modo proprio per avere la possibilità di darsi lo slancio con le zampe posteriori e prendere subito velocità.
Di fianco
Quando un gatto si posiziona di fianco vuol dire una sola cosa: divertimento assicurato. Devi sapere, infatti, che la pancia è una delle parti più sensibili del corpo di un felino e se decide di mostrarla è solo ed esclusivamente perché si fida di chi ha davanti e dell’ambiente circostante.
Accovacciato con testa bassa e zampe visibili
Quando un gatto non si accovaccia per interno, ma mantiene le pupille dilatate, la testa bassa e una posizione semi accovacciata non è a suo agio, anzi, è molto ansioso. Il suo stato d’animo, in questo caso, è abbastanza facile da interpretare. La cosa più opportuna da fare è non stressarlo ulteriormente per evitare reazioni inaspettate da parte sua!
Leggi anche: 4 ragioni per cui i gatti si picchiano a vicenda