Hanno ucciso Ponzu, il gatto “influencer” star di Instagram
E' accaduto a New York, dove Ponzu stava passeggiando con i suoi umani. Gli utenti del web e i suoi proprietari chiedono giustizia.
Il gatto Ponzu noto su Instagram come “Ponzucoolcat”, dove ha più di 40.000 follower, è morto dopo che una famiglia ha attaccato la sua proprietaria in una lite. Il triste e spiacevole evento è avvenuto in un parco di New York ed è nel mirino di moltissimi utenti dei social network. L’animale è morto per un attacco di cuore dopo le ferite causate da un ragazzo di 12 anni e da otto membri della sua famiglia.
“Ci siamo innamorati di lui a prima vista. Ha portato gioia e sorriso a milioni di persone in tutto il mondo”, così ha salutato Ponzu, la sua proprietaria, Chanan Aksornnan. Ponzu aveva più di 40.000 follower su Instagram che si godevano ogni giorno le sue pose divertenti e le sue avventure. La famiglia ha comunicato la notizia della sua morte sull’account Instagram dell’animale, dove ha anche raccontato gli eventi accaduti.
La vicenda è accaduta in pieno giorno. Chanan stava passeggiando con il suo compagno, con Ponzu e il resto dei suoi animali domestici: il cane Tofu, il pappagallo Mango e il gattino Kimchi. Fu allora che un ragazzo di 12 anni iniziò a colpire Ponzu e scuoterlo in aria, provocandogli gravi ferite. La scena è proseguita con urla e insulti. Otto membri della famiglia del ragazzo si sono avvicinati ai proprietari di Ponzu. La ragazza è stata picchiata e il suo compagno ha riportato una frattura al naso che ha richiesto un intervento chirurgico.
“Non va bene essere attaccati senza motivo. Vedere i propri animali feriti da persone crudeli senza empatia con gli animali. Non va bene sentirsi insicuri nel proprio quartiere”, ha spiegato il proprietario di ponzu. Secondo la sua famiglia, il gatto è morto per un attacco di cuore dopo aver subito una commozione cerebrale e diverse ferite. È in rete anche un video, analizzato dalla polizia, che mostra l’aggressione.
La famiglia ha ringraziato per tutto il supporto e l’affetto attraverso i social network e ha condiviso diverse pubblicazioni ricordando l’animale. “Continueremo a condividere foto e video inediti di Ponzu e della banda. Alcuni ricordi come tributo alla sua vita breve ma colorata.” ha scritto il suo proprietario su Instagram.
In uno dei suoi ultimi post, ha mostrato la reazione del resto dei suoi animali domestici alle ceneri di Ponzu, facendo capire quanto manca a tutti. Molti utenti hanno supportato la famiglia e contribuito a far conoscere il caso sulle reti attraverso l’hashtag #justiceforponzu.
La famiglia ha anche promosso un crowfounding per avviare il processo legale contro gli aggressori. Uno degli obiettivi, inoltre, è anche quello di spingere per dei cambiamenti nelle attuali leggi a tutela degli animali domestici. Grazie alla risonanza mediatica, uno degli indagati è in arresto. La famiglia di Ponzu e tutti i suoi seguaci sperano solo che una volta per tutte giustizia sarà fatta.
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