Arthur, il gatto che conforta le persone nella sala d’attesa dell’ospedale
Ciò che fa questo bellissimo micio è stupendo: aiuta e conforta tutte le persone che sono in sala d'attesa all'ospedale
La storia di questo micio di nome Arthur è bellissima. Fa un lavoro davvero speciale, ovvero, aiuta tutte le persone a gestire l’ansia nelle sale d’attesa di un ospedale. Quando qualcuno inizia ad innervosirsi ecco che arriva lui a fare le fusa.
Si sa che le sale d’attesa di un ospedale possono essere davvero stressanti per i familiari dei pazienti che si trovano ad aspettare notizia. Che sia un intervento di poco conto o che sia uno un po’ più serio, Arthur il micio è sempre lì.
Ciò che fa è andare a consolare tutte le persone che sono visibilmente prese dall’ansia o nervose. Lui lavora al Whipps Cross Hospital di Londra. Ormai, tutti i pazienti dell’ospedale hanno imparato a conoscere il gatto e dicono che è davvero speciale.
Appena sente che qualcuno sta soffrendo, corre da lui e inizia a fare le fusa. In questo modo riesce a distrarre le persone e a fargli passare un po’ più velocemente un micio. Chi è che non si rilassa accarezzando un meraviglioso gatto?
Una coppia che ha avuto l’onore di essere confortata da Arthur ha detto: “L’ho portato fuori una volta ed è tornato, quindi un’infermiera ha provato a portarlo fuori di nuovo e alla fine tutti si sono arresi e l’ho lasciato seduto sulle mie ginocchia per 3 ore. Ho decisamente fatto una conversazione interessante con altri pazienti che pensavano tutti che il gatto fosse mio e che io avessi perso la testa”.
La coppia ha spiegato che la vicinanza del micio durante quella attesa estenuante gli ha portato grande aiuto. Insomma, Arthur è davvero molto bravo ad aiutare le persone e sembra deciso a non voler lasciare il suo posto.
Ciò che fa è meraviglioso soprattutto perché una volta che le persone hanno interagito con lui, si sentono subito meglio. Questo dovrebbe essere d’esempio, anche perché grazie a quest’ospedale Arthur adesso ha una casa e tante persone che lo coccolano. Non poteva scegliere posto migliore per lui!
LEGGI ANCHE: Miss Ivy, la gattina rinata grazie all’adozione