4 ragioni per cui il tuo gattino piange

Conoscere tutte le motivazioni dietro i comportamenti dei nostri amici a quattro zampe è importantissimo affinché si possa sempre garantirgli felicità e salute. Ad esempio, perché il gattino piange di continuo?

I motivi dietro questo comportamento sono essenzialmente quattro e te li spiegheremo qui nelle righe seguenti uno ad uno. Conoscerli è essenziale!

Si sente solo

Molti ancora oggi sono convinti del fatto che i gatti siano animali freddi e distaccati. Si tratta, ovviamente, di uno dei tanti falsi miti sul loro conto in circolazione. I gatti, invece, hanno costantemente bisogno di noi e lo dimostra soprattutto questo, il fatto che i gattini, così come i felini adulti, piangono quando si sentono soli.

È confuso

Uno degli errori che inconsciamente si commettono con un felino appena accolto in casa è quello di dargli la completa libertà. Devi sapere, infatti, che i nostri amici felini, sia grandi che piccoli, possono stressarsi abbastanza facilmente ed una delle cause maggiori di stress è proprio il cambiamento. Tutto ciò che provoca nei mici confusione può essere la causa del pianto.

Non si sente bene

Quando i gattini non si sentono bene o sono malati piangono per chiedere l’attenzione dei proprietari. Nei gatti adulti, invece, la cosa può essere differente poiché c’è chi piange costantemente e chi invece tende a prediligere di più la solitudine.

Deve fare la pupù

Al di sotto delle 8 settimane di vita, i gattini miagolano perché non hanno ancora il completo controllo del loro corpo (basti pensare che in questa fase hanno bisogno della mamma per poter fare la pupù). Se, però, questo comportamento avviene oltre le 8 settimane di vita e con una frequenza decisamente maggiore, contatta il tuo veterinario di fiducia per fargli fare una visita di controllo ed escludere qualsiasi problema di salute.

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