Un gatto ringrazia con un dolcissimo abbraccio la nonnina che lo ha adottato
Ha fatto furore sul web la foto del gatto che ringrazia con un tenero abbraccio la donna che se ne prende cura
Ha provocato reazioni commosse ed emozionate fra gli utenti del web amanti degli animali, la foto del gatto che ha ringraziato con un tenerissimo meraviglioso abbraccio la donna che lo ha salvato da una vita di stenti per strada.
La foto, pubblicata su Facebook tempo fa e poi diffusa nelle altre reti sociali, ha accumulato più di 11000 likes nella comunità del noto social network testimone di una dimostrazione d’amore davvero dolcissima fatta da un bel micio bianco e grigio alla sua nuova mamma umana.
L’immagine di questa nuova bellissima famiglia si è diffusa ovunque ed è divenuta virale.
“Gli animali salvati dalla strada sono i più riconoscenti. Che Dio benedica questa dolce nonnina”, “Gli animali non pretendono nulla da noi, solo affetto sincero”, “Che immagine tenera, questo gattino ci dimostra tutto l’amore che prova verso la sua mamma umana”. Questi alcuni commenti apparsi su Facebook.
Nella foto ormai famosa in rete, possiamo vedere la nonnina che lava le patate per cucinarle, quando il gatto bianco e grigio, approfittando del piccolo spazio sulla sedia della signora, vi sale sopra e la sorprende con un tenero e caloroso abbraccio.
Ancora una volta possiamo notare il grande amore che provano gli animali salvati dalla strada verso i loro genitori umani. Questi amici a quattro zampe sono il puro esempio vivente di lealtà e affetto.
Questa immagine dovrebbe servire da spinta per la popolazione ad adottare cani e gatti che spesso sono destinati a morire per strada o nelle tristi e fredde gabbie di un rifugio per animali.
Ognuno di questi animali merita una seconda opportunità che gli faccia dimenticare le brutte esperienze e i terribili momenti passati quando erano soli e vivevano per strada.
Una foto davvero commovente, vero? Se questa bellissima e dolce storia ti è piaciuta, LEGGI ANCHE: Brasile: il salvataggio di un gattino durante il disastro ambientale di Brumadinho (VIDEO)