I gatti possono camminare su due zampe?
Micio sta su due zampe come un coniglietto? I motivi per cui lo fa possono essere tanti e diversi tra loro
Tutti abbiamo visto almeno una volta il nostro Micio mentre se ne sta in piedi sulle zampe posteriori, come se fosse uno strambo mix tra una mangusta e una specie di marionetta. Succede perché i gatti possono camminare su due zampe (più o meno).
Sarebbe più corretto dire che possono stare in piedi sulle zampe posteriori mantenendo un certo equilibrio. In ogni caso mettono in atto questo curioso comportamento sempre in alcune situazioni specifiche. Con i piccoli felini domestici tutto ha sempre una spiegazione!
Quindi i gatti possono camminare su due zampe? E perché lo fanno? Scopriamo insieme le possibili ragioni di questo comportamento.
Istinto di sopravvivenza
I gatti possono camminare su due zampe e nella maggior parte dei casi è una faccenda piuttosto seria. In genere li vediamo comportarsi in questo modo quando si sentono in pericolo e c’è un “predatore” che li minaccia: lo fanno perché istintivamente cercano di apparire più grandi possibile.
Tutti i gatti, anche i più carini e coccolosi felini domestici, ereditano tutta una serie di comportamenti dettati dall’istinto di sopravvivenza. Quello che li spinge a fare cose all’apparenza strane come inarcare la schiena e camminare lateralmente, oppure gonfiare il pelo di tutto il corpo fino a sembrare delle palle. Tutto questo è legato al senso del pericolo, sono pure e semplici tattiche per fronteggiare il nemico.
Perciò cerchiamo sempre di osservare con attenzione questo tipo di comportamenti. Quando i gatti camminano su due zampe, indietreggiano, gonfiano il pelo ed emettono strani versi (anche un po’ inquietanti) ci vogliono spaventare e allontanare. Insomma, ci stanno “consigliando” di stare alla larga da loro!
Vogliono le coccole…
I gatti possono camminare su due zampe ma soltanto in casi specifici. Insomma, non è uno di quei comportamenti che possiamo osservare in qualsiasi circostanza ed è interessante vedere come le varie motivazioni sono tanto diverse l’una dall’altra.
Se da una parte si comportano così per apparire più grandi e minacciosi, spaventando il nemico, dall’altra possiamo osservarli sulle due zampe quando sono alla ricerca di attenzioni e coccole. Può capitare che il Micio si avvicini a noi perché vuole darci un “colpetto” con la testa, semplicemente perché vuole dimostrarci il suo affetto.
Il linguaggio dei piccoli felini domestici è davvero molto particolare e non è semplice decifrarlo, specialmente per chi non ha molta dimestichezza con loro. Convivendo insieme, però, abbiamo la possibilità di aprire le porte di un universo davvero speciale e – in barba a chi dice che i gatti sono incapaci di provare affetto – sono tanti i piccoli gesti e i comportamenti, spesso anche gli sguardi, con cui ci esprimono tutto il loro amore e la loro riconoscenza.
…O i dolcetti!
Il fascino che un dolcetto o uno snack possono esercitare su un gatto ha dell’incredibile. Può aver mangiato crocchette e scatolette di umido, ma state certi che Micio non saprà resistere al richiamo di un piccolo e succulento extra. Anche per questo dobbiamo sempre far attenzione a non esagerare con le quantità (altrimenti rischiamo di farlo ingrassare).
Talvolta i gatti possono camminare su due zampe semplicemente perché…prendiamo la bustina degli snack tra le mani! Sentono il profumino o addirittura soltanto il rumore dei dolcetti nella confezione e subito corrono ai nostri piedi, senza darci neanche il tempo di aprirla. E sì, si mettono in piedi sulle zampe posteriori perché non vedono l’ora di fare scorpacciata.
Questo ci porta a un altro punto che spesso dimentichiamo: i gatti si possono addestrare proprio come i cani. Se volete insegnare al vostro Micio a stare in equilibrio sulle zampe posteriori più a lungo, vi basterà proprio prendere un dolcetto tra le mani e sollevarlo in alto sulla sua testa. Potrebbe essere l’inizio di una lunga carriera da gatto circense!
Questione di necessità
Per alcuni gatti camminare su due zampe non è un capriccio, né un modo per mostrarsi grandi di fronte ai nemici. Piuttosto è un comportamento dettato dalla necessità, qualcosa che imparano nel tempo per adattarsi (e reagire) a un particolare problema fisico che gli impedisce di camminare normalmente sulle quattro zampe.
Vengono soprannominati “gatti canguro” e sono dei dolcissimi ma sfortunati piccoli felini domestici che nascono privi delle zampe anteriori. Come si dice, di necessità si fa virtù e questi gatti dimostrano una capacità di adattamento e una forza che non possono far altro che suscitare tutta la nostra ammirazione.
Molti di questi adorabili gatti si sono fatti conoscere grazie ai social, diventando delle vere e proprie star. Fa tenerezza vederli saltellare proprio come dei canguri, ma allo stesso tempo ci ricorda quanto sia potente la natura. Un esempio di come sia possibile vivere seppur con un difetto tanto grande, senza mai perdere la voglia di giocare, divertirsi e scambiarsi tante coccole con il proprio padroncino.
A tal proposito vi consigliamo di seguire sui social Roo, un gattino dalla storia davvero speciale. Nato con l’ipoplasia radiale, che ha impedito alle sue zampe anteriori di crescere e svilupparsi correttamente, ha faticato davvero tanto prima di trovare una famiglia che lo adottasse. Una favola a lieto fine che vale la pena scoprire.
Il caso dei gatti Munchkin
Per concludere il nostro piccolo excursus su questo interessante quanto buffo argomento, alcuni gatti possono camminare su due zampe per una questione di…baricentro! E l’esempio più calzante sono i gatti di razza Munchkin che, rispetto alla gran parte dei piccoli felini domestici, nascono con una corporatura piuttosto insolita.
Se volessimo paragonarli ai cani, potremmo dire che i gatti Munchkin sono i Bassotti (o i Corgi) del mondo felino. Di fatto la loro conformazione è più o meno la stessa: sono gatti di taglia media con le zampe corte e tozze, decisamente sproporzionate al resto del corpo che dà l’impressione di essere oblungo. Sì, sembrano proprio delle piccole salsicce!
Non è raro osservare i gatti di questa razza camminare sulle due zampe posteriori, che sono leggermente più lunghe rispetto a quelle anteriori. Avendo il baricentro più basso riescono a mantenere l’equilibrio con più facilità ed è per questo che, specialmente se vedono qualcosa che cattura la loro curiosità (snack inclusi) si mettono proprio in posizione da coniglietto. Sono davvero adorabili!