55 gatti chiusi in un appartamento nel mantovano: si cerca ora una nuova casa per ognuno
In una casa nel mantovano ben 55 gatti erano tenuti chiusi all'interno di un appartamento di un edificio di edilizia popolare
Per fortuna hanno trovato in tempo i 55 gatti tenuti chiusi un appartamento in provincia di Mantova, in una casa popolare dove le condizioni igienico-sanitarie erano decisamente precarie. I veterinari e i volontari si stanno prendendo cura di questi poveri micetti. Non appena possibile potranno essere dati in adozione. Per questo si cerca fin da ora una nuova casa per ognuno.
I 55 gatti erano stipati in questo appartamento che era un vero e proprio gattile abusivo. Abitavano in una casa comunale a Bagnolo San Vito, Comune in provincia di Mantova. Qui vivevano in condizioni di degrado, costretti a stare in due piccole stanze: non avevano nemmeno una lettiera a disposizione. Per fortuna il Comune, insieme all’associazione Gattorandagio Odv, sono intervenuti per salvarli. Il gruppo di volontari si trova ora a dover gestire i 55 gatti che erano tenuti chiusi in quell’appartamento: non è facile e l’associazione è in emergenza e chiede aiuto a tutti per poter aiutare gli animaletti.
“Lunedì 30 settembre abbiamo recuperato 55 gatti da una situazione di forte degrado seguita da assistenti sociali. Questo recupero improrogabile ci ha portato al collasso e abbiamo bisogno di aiuto”. L’associazione chiede donazioni di cibo umido e secco, sabbia per le lettiere, guanti monouso, candeggina, farmaci e antiparassitari (su indicazione). Si può anche fare una donazione al conto bancario intestato all’associazione Gattorandagio Onlus (Iban IT17B 0103058030000010044749) o tramite PayPal gattorandagioonlus@gmail.com. I volontari dicono che non erano “pronti ad affrontare una situazione così drammatica, ci aspettavamo di trovare dieci o quindici gatti nell’appartamento, invece erano 55”.
Erica Coizzi, presidente dell’associazione Gattorandagio Odv, ha detto: “Abbiamo realizzato per loro una struttura provvisoria nel nostro gattile di Curtatone, in accordo con il Comune di Bagnolo San Vito, per poter prenderci cura dei nuovi arrivati. I gatti non erano sterilizzati, alcuni erano denutriti e trascurati dal punto di vista veterinario”. Si chiede anche ospitalità temporanea almeno per le gatte in dolce attesa e, quando sarà possibile, i mici saranno dati in adozione: “I gatti, dopo le cure veterinarie, saranno pronti per l’adozione: sono molto buoni, abituati a vivere con gli esseri umani, anzi non uscivano mai di casa”.