5 cose da sapere prima di portare il gatto in spiaggia

Tutti coloro che ne possiedono uno si sono chiesti almeno una volta se è possibile portare il gatto in spiaggia, quindi anche in vacanza, oppure no.

La risposta, ovviamente, è affermativa, ma ci sono alcune cose importanti da sapere e fare prima di intraprendere questa iniziativa. Scoprile assieme a noi!

La spiaggia deve essere adatta agli animali domestici

Non tutte le spiagge consentono l’ingresso di animali domestici, anzi, quelle che lo fanno sono abbastanza rare da trovare. In compenso, però, ce ne sono alcune dedicate solo ed esclusivamente a loro dove possono scorrazzare e giocare in totale tranquillità. Effettua, quindi, una piccola ricerca nella zona dove hai intenzione di andare in vacanza o anche solo in giornata.

Usa la pettorina o il guinzaglio

Forse potresti non essere d’accordo con questo, ma è fondamentale che il gatto sia al sicuro da cani o altre cose che potrebbero facilmente agitarlo (come il suono delle onde del mare). Se non è abituato ad indossare né il guinzaglio e né la pettorina, ovviamente, dovrai istruirlo prima di portarlo in spiaggia.

Portalo sempre quando l’aria è più fresca

La mattina e la sera sono i momenti più raccomandati per portare il felino al mare. In mezzo alla giornata, infatti, le temperature sono decisamente alte e potrebbero essere molto rischiose per il micio, oltre al fatto che potrebbe scottarsi le zampe sulla sabbia bollente.

Non dimenticare queste cose

Cibo, tanta acqua (essenziale, considerato il caldo asfissiante), sacchetti per raccogliere i bisogni e creme protettive per gatti non devono mancare mai.

Non scoraggiarti se all’inizio sembra non piacergli

Le spiagge sono luoghi praticamente sconosciuti ai gatti, per cui non scoraggiarti se non ti sembra entusiasta all’arrivo o sembra voglia andarsene. Vedrai che dopo esseri abituato non vorrà andarsene più!

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