40 gatti salvati dal rifugio ucraino trovano casa a Berlino
L'associazione UAnimals ha condiviso la lieta notizia sui social ringraziando i suoi partners e sostenitori
Purtoppo tutti noi siamo a conoscenza della guerra che dal 24 febbraio sta dilaniando l’ Ucraina. Come ogni evento di questo calibro, porta con se morte, distruzione e la fuga di milioni di civili, costretti a scappare per assicurarsi di aver salva la vita. Tutto questo comporta delle ripercussioni anche sui nostri amici a quattrozampe che sono, a pieno titolo, vittime di questa terribile guerra. In questa situazione tristissima, però, c’è una buona notizia. Infatti, 40 gatti salvati da un rifugio ucraino, hanno trovato casa a Berlino.
Come ogni operazione di salvataggio, non è stata affatto facile. Infatti i soccorritori hanno dovuto prelevare i gatti dal rifugio e poi accudirli mentre si dirigevano in un posto più sicuro. “Ciò non sarebbe successo senza volontari dedicati. Loro si sono impegnati in una logistica complessa, inclusa la ricerca di conducenti, il pigiama party e la risoluzione di diverse sfumature. Non solo, hanno anche investito tutto il loro tempo nella protezione degli animali, pernottamento, viaggi e prendersi cura di loro”, ha affermato UAnimals .
Questa organizzazione ha poi condiviso la lieta notizia in questo modo: “Nonostante il fatto che l’evacuazione sia stata molto difficile e che gli ultimi gatti dovessero essere portati a piedi, tutti i gatti sono già a Berlino nelle loro nuove famiglie”.
Se per questi 40 gatti è arrivata la fine di un incubo, molti altri hanno ancora bisogno di cibo, cure e quant’altro. A questo stanno provvedendo molte associazioni, tra cui, appunto, UAnimals che continua a distribuire tutto il necessario. Questo è possibile grazie, soprattutto, alle donazioni dei loro sostenitori e partners.
Leggi anche: Ucraina: gattino costretto a separarsi dalla sua famiglia umana
Questa associazione ha proprio per questo motivo, ringraziato in un post pubblico, tutte le organizzazioni che l’hanno aiutata in questo salvataggio. Chiunque volesse essere informato sulle operazioni di UAnimals, può seguire la loro pagina Facebook.
Speriamo, in conclusione, che tutti i gatti vittime di questa terribile guerra trovino una sistemazione.
Leggi anche: Prato, gatto scappa via mentre si dirige dal veterinario, Theo è in pericolo, aiutiamolo a tornare