4 step fondamentali da seguire quando si adotta un gattino

È probabilmente una delle decisioni più belle che si possano mai prendere, per svariati motivi. A parte fantasticare e fremere all’idea di giocare con lui, però, è fondamentale sapere cosa fare quando si adotta un gattino.

Per questo, abbiamo preparato qui per te alcuni piccoli ma essenziali step da seguire per riservare al tuo futuro amico felino un’accoglienza degna di questo nome!

Prepara la casa

La casa sarà il luogo che ospiterà il tuo nuovo amico a quattro zampe, perciò è fondamentale che essa sia pronta e “a prova di gatto” ancor prima del suo arrivo. Ciò significa, quindi, che dovrai togliere dalla sua portata tutti gli oggetti fragili, i fili della corrente scoperti e tutti i cibi e le piante potenzialmente pericolose per lui (cipolle, aglio e gigli per le piante sono solo alcuni di una lunga lista). Inoltre, non dovrai fargli mancare un tiragraffi, dei giocattoli e una lettiera!

Informati su esigenze specifiche

Ogni gatto, così come le persone, ha dei bisogni specifici che vanno soddisfatti. Delle volte dipende dalla razza del felino (ad esempio la lunghezza del pelo che rende un gatto Sphynx più vulnerabile alle temperature rispetto a un Soriano). Nel caso di felini provenienti dal rifugio, invece, è bene sapere se il loro passato è stato tranquillo o meno, altrimenti ci sarà bisogno di metodi d’approccio diversi.

Trova il veterinario

Il veterinario è senza alcun dubbio il punto di riferimento di qualsiasi persona in possesso di un animale domestico. Cercane uno il più vicino possibile a te e chiedi quanti più pareri possibili alle persone: solo così potrai capire se è effettivamente affidabile.

Comincia subito con l’addestramento

L’addestramento è fondamentale per un gattino, sin dal primo giorno in casa. Prima del suo arrivo, però, è bene informarti bene su cosa fare per prima e cosa, invece, bisogna fare in secondo luogo.

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