4 motivi per cui i gatti hanno i baffi

È probabilmente una delle domande che tutti almeno una volta nella vita ci siamo posti, anche chi non ha mai posseduto un amico a quattro zampe felino. Effettivamente, perché i gatti hanno i baffi?

Rispondere a questo quesito in un solo punto è impossibile, dal momento che le motivazioni principali sono in realtà 4 e te le sveleremo qui nelle righe seguenti una per una.

Percepire le superfici

Proprio così, questa è una delle funzioni principali. Ma come fanno? Semplice, sopra di essi vi sono delle cellule sensoriali che permettono di sentire con il tatto (la stessa cosa che accade a noi con le dita quando tocchiamo qualcosa) ed inviare tutte le informazioni al cervello. Ad esempio, quando i gatti si rifiutano di mangiare o bere da determinate ciotole è perché queste sono troppo strette ed i baffi urtano i bordi creandogli un sacco di fastidio.

Comunicare

I baffi del gatto possiedono anche dei piccoli muscoli che, contraendosi, ne permettono il movimento. Ecco, attraverso di essi i nostri amici a quattro zampe riescono a comunicare sia con i loro simili che con noi direttamente, spesso a nostra insaputa. Ad esempio, se sono rivolti in avanti il gatto ha intenzioni amichevoli, mentre se sono tirati all’indietro questo potrebbe non sentirsi bene o comunque non essere a proprio agio.

Cacciare meglio di notte

I gatti, si sa, sono dei predatori e le loro notevoli abilità nel cacciare di notte sono tali grazie soprattutto ai baffi che, come vedremo tra poco, permettono anche l’orientamento del micio.

Orientamento

Il baffo del gatto è formato anche da altre cellule, dette propriocettive, che hanno la funzione di percepire la distanza con il suolo. Quest’ultime, inoltre, sono fondamentali per permettere al micio di atterrare in piedi!

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