4 passaggi per fare il bagnetto al gatto

I nostri amici a quattro zampe, si sa, sono molto autosufficienti per quanto riguarda l’igiene personale. Tuttavia non è affatto sbagliato fare il bagnetto al gatto, specie per i benefici che la pelle può trarne.

Ma come si fa a farlo, considerando il difficile rapporto che c’è tra gatti e acqua? Non preoccuparti, ci siamo qui noi ad aiutarti e lo faremo tramite questi 4 passaggi.

Prepara l’occorrente

La prima cosa da fare, ovviamente, è preparare tutto ciò che serve in anticipo. Stiamo parlando di: uno shampoo per gatti, qualche asciugamano, un tappetino di gomma sul quale far stare il micio e, infine, un giocattolo. Quest’ultimo serve a rendere l’esperienza il meno stressante possibile. Noi ti consigliamo di usare una pallina da ping pong, poiché riesce a rimanere tranquillamente a galla.

Prepara sia te che il micio

Ma cosa c’è da preparare esattamente? Nel tuo caso dovrai indossare vestiti vecchi o che sono già da lavare, mentre nel caso del tuo amico felino a quattro zampe dovrai spazzolarlo prima di farlo bagnare.

Rendi il bagno più accogliente possibile e scegli dove fare il bagnetto

Le alternative sono tante, anche se noi personalmente consigliamo di usare il lavandino in quanto più comodo. Non dimenticarti di togliere tutti gli oggetti che potrebbero terrorizzare il felino (contenitori, specchi etc…) e, cosa più importante di tutte, posiziona sul fondo della vasca/lavandino il tappetino di gomma. Le superfici scivolose, infatti, agitano molto i gatti!

Procedi con il bagnetto vero e proprio

Per prima cosa assicurati che l’acqua sia tiepida. Successivamente immergi il gatto con cura e cautela nell’acqua tenendolo con una mano per evitare che scappi e comincia ad insaponarlo partendo dalla schiena. La stessa cosa, ovviamente, vale anche per il risciacquo. Infine, non ti resta che asciugarlo ed utilizzare, a seconda della lunghezza del pelo, uno o più asciugamani.

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